Solo 7 partite e 2 gol. Questo è il bottino di Jean Christophe Bahebeck con la maglia del Pescara. Il giocatore di proprietà del Psg ha avuto una stagione molto difficile, caratterizzata da problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dai campi per la maggior parte dell'annata. L'inizio era stato anche promettente con la rete all'Inter, poi i primi acciacchi hanno influenzato in maniera negativa la sua stagione e quella del club biancazzurro in generale. Dopo un mese e mezzo di stop il giocatore francese è tornato ad allenarsi con il gruppo ed è scontato il suo rientro tra i convocati per il match con l'Atalanta. Intanto, l'ex Saint Etienne ha rilasciato alcune dichiarazioni nella giornata di ieri. Queste le sue parole.
Bahebeck, che domenica tornerà a disposizione di Zeman, parla della stagione e della sua condizione fisica esprimendosi cosi: "Sono pronto, dice l'attaccante francese, sto bene e mi sono allenato con la squadra da martedì. Spero di giocare anche 10-15 minuti contro l'Atalanta anche se non dall'inizio visto che ho avuto un infortunio lungo. Per me è stata una stagione difficile, ma la squadra è buona e speriamo di riuscire a fare bene nelle prossime partite". Parole, ovviamente, anche per il boemo: "Conosco poco Zeman, ma lui con Immobile, Insigne e Verratti ha dimostrato di essere un grande allenatore, devo conoscerlo meglio perché sono tornato da poco. Verratti mi ha parlato benissimo di lui".
Anche lui, come Muntari, afferma di essersi trovato bene a Pescara e il futuro non è poi così scontato: "Mi piacciono molto i tifosi, sono diversi da quelli francesi, sono passionali. È possibile restare anche in Serie B". Difficile, se non impossibile. L'attaccante del Psg è in prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni, un prezzo troppo alto visto che il Pescara si sta avviando verso la retrocessione in Serie B. Comunque se ne riparlerà a fine campionato e nel calcio si sa: mai dire mai.