"Stare qui è meraviglioso, non potevo arrivare in un gruppo migliore. Champions? Vogliamo tornarci. Stiamo preparando la partita con l'Empoli, non sarà facile. Tutta la piazza merita la Champions, il nostro sogno è giocarla ancora. Siamo incavolati nel modo giusto in vista dell'Empoli, sarà un campo non facile e dovremo battagliare".

Testo e parole di Leonardo Pavoletti, centravanti del Napoli che, nonostante due mesi non esaltanti dal suo arrivo in Campania, all'ombra del Vesuvio, è apparso molto contento oltre che soddisfatto della parentesi fin qui vissuta in maglia azzurra. "I primi mesi non sono facili in assoluto, soprattutto in una squadra già collaudata. Ho avuto un po' di tempo per capire e giorno dopo giorno il feeling sta crescendo. Gli schemi di Sarri? Qui c'è una preparazione nel possesso palla a partire dal portiere per svilupparsi poi in avanti. Con tanti metodi di uscita per eludere la pressione degli attaccanti. E' questa la cosa migliore che Sarri impone alle sue squadre" ha detto il livornese ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

Qualche buona prestazione, con i primi movimenti che iniziano a combaciare con quelli dei compagni, anche se non sono ancora serviti a sbloccarsi: "Sono sicuro che è arrivato il momento. E' una piazza troppo bella, non vedo l'ora che possa succedere e che magari lo stadio urli il mio nome". Ed ancora, sugli obiettivi stagionali e sul calore della città, l'ex genoano prosegue così: "Dovremo lottare fino all'ultimo secondo, vogliamo la Champions League. Cercheremo di raggiungere e superare la Roma. Napoli è meravigliosa. Ogni giorno a Napoli ti svegli con una voglia di vivere che ti invade soltanto qui".

Prossimi appuntamenti che vedranno il Napoli ospite dell'Empoli per poi affrontare, dopo la pausa, la Juventus, ma Pavoletti ha le idee chiare a tal proposito, con la sfida ai toscani in primo piano: "Pensiamo a domenica e all'Empoli. E' banale, ma è così perché poi c'è la sosta. Poi dopo si saprà se possiamo puntare alla Champions. Vogliamo anche la finale di Coppa Italia. Non vedo l'ora poi di affrontare i bianconeri al San Paolo. Noi proveremo a batterla, poi vedremo cosa dirà il campo".

Infine, un breve passaggio anche sull'esultanza che immagina al primo gol ed un messaggio ai tifosi napoletani: "Io ho la mia esultanza, ma per quanto voglio segnare ho l'impressione che quando segnerò uscirà qualcosa di spontaneo. I tifosi? Continuate a starci vicini. Io sono felice di essere qui, voi caricateci fino all'ultima partita come state facendo adesso, con la promessa che noi lotteremo fino all'ultima partita".