Il Napoli, dopo esser stato scosso dall'eliminazione agli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid, viene ulteriormente destabilizzato dalle dichiarazioni del procuratore di Koulibaly, che apre alla possibile partenza del proprio assistito nella prossima sessione estiva di mercato. Infatti in un'intervista rilasciata in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com il procuratore del senegalese ha dichiarato che "con un presidente del genere, che dichiara certe cose, per noi è difficile affermare che resterà al 100% anche l'anno prossimo". Un messaggio chiaro, che mette in allerta tutti i tifosi partenopei, ed a cui ora il presidente dovrà rispondere non con le parole, ma con i fatti, provando quindi a convincere l'agente del difensore partenopeo a tornare sui suoi passi, per non vedersi privato l'anno prossimo di un elemento fondamentale per la retroguardia azzurra.

L'agente di Koulibaly ha poi successivamente provato a gettare acqua sul fuoco, dichiarando come il suo assistito al momento sia assolutamente sereno e tranquillo, nonchè dispiaciuto per l'eliminazione dalla Champions League. La concentrazione del difensore senegalese è ora unicamente rivolta ai prossimi impegni che vedranno la squadra azzurra affrontare Crotone ed Empoli in campionato, prima della doppia fondamentale sfida contro la Juve. Partite che non permettono distrazioni di alcun tipo, ed ancor di più con un allenatore maniacale come Sarri. Per ora quindi la testa è completamente rivolta al campo, poi finita la stagione si faranno tutte le dovute discussioni, con Giuntoli e De Laurentiis che saranno chiamati agli straordinari per non vedersi costretti a dover rimodulare una squadra così accuratamente definita la scorsa estate.

La fortuna per il Napoli è che al momento non ci siano state ancora offerte ufficiali, ma con l'avvicinarsi della sessione di mercato saranno in molte a volersi accaparrare il difensore senegalese, in particolar modo dopo averlo visto all'opera nella Coppa d'Africa. L'estate scorsa si visse la stessa situazione con il calciatore che fece dichiarazioni al veleno contro De Laurentiis, ma alla fine ne uscì il presidente della società partenopea che convinse il n.26 azzurro a firmare il rinnovo del contratto. In quell'occasione il patron del Napoli ebbe il coraggio di rifiutare ben 55 milioni offerti dal Chelsea di Antonio Conte, ora è chiamato a ripetersi, ma chissà se dinanzi a cifre superiori riuscirà nuovamente a dir di no.