Una beffa atroce che poteva rivelarsi devastante dal punto di vista psicologico. La sconfitta dell’Empoli contro il Genoa poteva essere molto pesante, considerando l’andamento del match e la dinamica dei due gol della squadra di Mandorlini che ha racimolato 4 punti in 2 partite. Ma i risultati di Crotone e, soprattutto, di Torino mantengono l’Empoli in una situazione di classifica tranquilla a dispetto del malumore palpabile nell’ambiente empolese.
E i fischi a fine gara testimoniano ormai l’insofferenza o, come l’hanno chiamata i giocatori, la diffidenza dei tifosi dell’Empoli. Quattro sconfitte consecutive, le difficoltà impressionanti nel gioco e il mancato salto di qualità di diversi giocatori hanno ormai spazientito gli appassionati sportivi empolesi che storicamente hanno sempre supportato i loro beniamini.
Il morale non è dunque dei migliori in casa Empoli. Ciononostante i motivi per mantenere un clima sereno ci sono. Infatti i toscani mantengono inalterato il distacco di 7 lunghezze dal Palermo uscito sconfitto dall’Olimpico di Torino. Inoltre il Crotone non ne approfitta e racimola un solo punto in casa contro il Sassuolo, non sfruttando il secondo match interno consecutivo, mentre il Pescara perde contro la Sampdoria nell’anticipo di sabato pomeriggio.
Inoltre questa dovrebbe essere finalmente la settimana del rientro definitivo di Mchedlidze. Il georgiano è ormai da un mese ai box e senza di lui l’Empoli ha segnato 1 solo gol in 4 partite e confezionato appunto 4 sconfitte di fila. Per questo sarebbe essenziale per Martusciello averlo quantomeno a disposizione nella trasferta del “Bentegodi” contro il Chievo che sarà fondamentale per interrompere l’emorragia di sconfitte.
La squadra riprenderà ad allenarsi oggi pomeriggio e, al di là di Mchedlidze, non sembrano esserci giocatori con particolari problemi fisici ad eccezione di Jose Mauri. Dunque Martusciello avrà ampia scelta per il match con i clivensi, ma non è escluso che riconfermi l’undici che ha perso contro il Genoa con però una freccia nell’arco notevole come Levan Mchedlidze, pronto a segnare altri gol pesanti in ottica salvezza.