Potrebbe esser giunta al capolinea l'avventura di Ivan Juric sulla panchina del Genoa di Enrico Preziosi. Il rapporto tra l'allenatore croato e la dirigenza del Grifone, sembra essersi compromesso dopo le recenti prestazioni del club, - appena due punti nelle ultime nove giornate - naufragato quest'oggi sul campo del Pescara.

I cinque gol subiti dalla banda di Zdenek Zeman, tornato a dispensare spettacolo dalle parti dell'Adriatico, potrebbero aver sancito la fine del rapporto tra Juric e il Genoa. In realtà, la stagione del Grifone era iniziata nel migliore dei modi, con prestazioni convincenti e una classifica positiva. Dalla vittoria sulla Juventus in poi, però, qualcosa è cambiato, e il Grifone ha dimenticato come si fa a vincere.
Adesso che anche la classifica inizia a farsi preoccupante, Preziosi sembra vicino alla scelta estrema: dire addio ai dettami rigidi di Juric per abbracciare un nuovo condottiero, dotato di caratteristiche molto diverse.

I nomi che stanno circolando in questi minuti infatti, sono quelli di Andrea Stramaccioni e Andrea Mandorlini; certamente due generi di allenatori molto diversi da Juric. 
Intanto, l'allenatore croato, insieme alla squadra, non hanno rilasciato dichiarazioni dopo il pesante ko con il Pescara. Nessuno si è fatto vedere ne in zona mista, ne in sala stampa, chiaro sintomo che qualcosa che bolle in pentola, effettivamente c'è. 
L'ipotesi più plausibile, e che Preziosi, insieme agli altri dirigenti del Genoa, si prendano una notte per riflettere sul futuro. Domani dunque, potrebbe essere il giorno decisivo per capire se l'avventura di Juric proseguirà, oppure se il Genoa dovrà affidarsi ad un nuovo condottiero.