Arrivato nella scorsa sessione di mercato, il trequartista sloveno Miha Zajc ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Pianetaempoli per analizzare il momento suo e della squadra:
”Dispiace per il risultato di domenica contro l'Inter. Era una gara molto difficile e dura contro una delle squadre più forti del campionato. Abbiamo però dimostrato che possiamo giocare questo tipo di partite senza timori reverenziali ed alla fine siamo usciti dal campo a testa alta soddisfatti per quanto ci abbiamo messo dentro.
La fiducia del mister Martusciello? Il campionato sloveno era fermo quando sono arrivato qua ed io non giocavo una partita da un pò di tempo, e per me non era certo scontato trovare subito spazio. Avverto molta fiducia, soprattutto da parte dell’allenatore. Questo mi gratifica e mi da grande forza per metterci sempre maggiore impegno e dare il massimo quando vengo chiamato in causa.
Quale ruolo preferisco? Devo essere sincero e dire che al momento non mi sento molto pronto per fare la mezzala, è un ruolo molto dispendioso e che per come giochiamo noi ha delle caratteristiche in fase difensiva che ancora non ho nelle mie corde. Mi sento molto più trequartista e molto più pronto per giocare dietro le punte.
Come sto fisicamente? Mi sento bene, ma devo continuare a lavorare sodo quotidianamente, perchè solo cosi posso dare il cento per cento per aiutare la squadra.”
Come è stato l'impatto con Empoli? E' stato molto positivo, la città è a misura d’uomo e mi sto già abituando con grande facilità. Per quanto riguarda lo spogliatoio devo dire che tutti mi sono vicini per aiutarmi e farmi entrare sempre di più dentro questa famiglia. Non potevo chiedere di meglio.
La Nazionale? So che mi seguono in patria e giocare in Serie A aiuta molto. Poter entrare in maniera stabile nel giro della nazionale è un mio obiettivo.
Il prossimo match con la Lazio? La gara sarà sicuramente difficile, anche la Lazio è una delle squadre più in forma del campionato. Noi però dobbiamo interpretarla nel migliore dei modi e cercare di fare punti. Dobbiamo salvarci e quindi, soprattutto giocando in casa, dobbiamo avere una mentalità vincente.”