Sono arrivate subito le reazioni del presidente Sebastiani e di Massimo Oddo dopo ciò che è accaduto la scorsa notte a Pescara, dove le auto del presidente abruzzese sono state date alle fiamme da ignoti. Sebastiani ha risposto cosi ai microfoni di Sky Sport: "Non mi lascio intimidire. Disponibile in caso di offerte serie. Mi dispiace per la mia famiglia e per i pescaresi che sono brava gente". Poche parole ma coincise. A fare eco a queste frasi è arrivato anche l'allenatore dei biancazzurri, Massimo Oddo, che in un post su Facebook ha manifestato tutta la sua amarezza e il disappunto per ciò che è successo, condannando episodi di questo tipo.
Intanto, come riporta l'ANSA, gli agenti della Digos, coordinati dal V.Q.A. Leila Di Giulio, stanno ricostruendo, anche grazie alle telecamere interne presenti nello stabile, l’accaduto. Chi ha agito potrebbe infatti aver lanciato dall’esterno qualcosa che avrebbe poi fatto divampare le fiamme, o essere entrato all’interno del recinto per cospargere di liquido infiammabile le due vetture. Il presidente del Pescara si è poi recato in Questura per formalizzare la denuncia contro ignoti. I danni ammontano ad alcune decine di migliaia di euro.
Parole di solidarietà anche da parte del presidente del CONI Malagò, il quale si espresso in questo modo: "Dire che è un episodio da biasimare è dire poco, ovviamente a Sebastiani va la totale solidarietà del Coni e di tutto il mondo dello sport. Peraltro Sebastiani è un amico, lo conosco bene. Siamo veramente molto dispiaciuti di tutto questo".
Si è esposto, in merito a questa vicenda, anche Max Allegri, visto il suo glorioso passato pescarese: "Mi ha fatto una brutta impressione perchè sono cose che in generale nella vita, ma nel calcio in particolare non dovrebbero succedere; purtroppo vincere non è semplice, rimanere in Serie A non è semplice, la realtà di Pescara è una bellissima realtà, una città molto civile, è normale che sono in un brutto momento, ma anche se dovessero retrocedere poi avrebbero la possibilità di poter poi tornare in Serie A. Io sono molto legato a Pescara e mi dispiace che siano successe di queste cose, perchè passa male la città, invece la città non è assolutamente questo fatto; e poi perchè il Pescara è in fondo alla classifica e lo vorrei vedere in un’altra situazione di classifica"