La stagione 2016-2017 rischia di essere, in rapporto alla categoria, le peggiore della storia del Pescara. Gli uomini di Oddo, reduci dalla sconfitta per 6-2 in casa con la Lazio, sono ultimi con nessuna vittoria all'attivo e sei punti sul campo escludendo il successo a tavolino con il Sassuolo, nel match di andata. Nel pomeriggio di ieri i nervi sono inoltre saltati, come dimostra lo sfogo del presidente Sebastiani che, criticato da tempo, ha minacciato di lasciare a fine stagione. Il fallimento della compagine abruzzese, però, deve essere osservato con la lente di ingrandimento ed attraverso le statistiche che mai come in questo caso risultano essere veritiere.
Partendo dal dato più clamoroso, le vittorie, si può notare che la squadra biancazzurra non vince in massima serie da ben 42 partite, esattamente dal 6 Gennaio 2013 e quando la squadra dell'allora tecnico Bergodi espugnò il Franchi di Firenze alle reti di Celik e Johnathas. La vittoria casalinga, invece, manca addirittura dal 21 Dicembre 2012, un 2-1 al Catania con rete di Togni all'ultimo secondo. In queste 42 gare senza vittorie sono stati ottenuti solo 8 punti, 2 nella stagione 2012-2013 e 6 in questa, anche se c'è da considerare che quelli con Genoa, Torino e Cagliari sono arrivati in condizione di superiorità numerica, doppia se consideriamo le partite contro la squadra di Juric e Mihajlovic.
Per quanto concerne la stagione in corso i numeri sono terrificanti e parlano di una sola vittoria (a tavolino) e sei punti conquistati in 23 gare di cui quattro in casa (Napoli, Sampdoria, Torino e Cagliari) e due fuori (Genoa e Palermo). Sono cinquanta i gol subiti (27 solo in casa) dalla compagine di Oddo (2 a partite) che, con il match di ieri, è diventata la peggior difesa del campionato scavalcando il Cagliari che però ha la salvezza in tasca. L'attacco non è il peggiore ma poco ci manca perché i biancazzurri hanno realizzato 17 gol, penultimi davanti all'Empoli che ne ha messi a segno 14 ma, anche in questo caso, la squadra di Martusciello è meglio piazzata in classifica.
Le ultime statistiche parlano di cinque rigori sbagliati su sette, diciassette sconfitte e tredici punti di distacco dall'Empoli per una salvezza che sembra quasi impossibile.