La Sampdoria ha adottato un profilo basso, nella sua sessione invernale di calciomercato, evitando clamorose cessioni e non stappando champagne. Tra tutti i nomi, il più eclatante è quello di Valerio Verre, opzionato ma lasciato ancora in prestito al Pescara, squadra che lo ha lanciato e con cui proverà a conquistare una difficilissima salvezza.

Sempre nella zona centrale del campo, torna alla base il diciannovenne Criscuolo, non riscattato dal Latina. Ripreso e poi rigirato, inoltre, Fedato, passato dal Bari al Carpi con la stessa formula del prestito. 

Sul fronte cessioni, la più eclatante nonché prevedibile è stata quella di Antonio Cassano, che ha rescisso il proprio contratto e si è messo subito alla ricerca di un nuovo club dove poter continuare a giocare. Entella in pole, non sono escluse sorprese.

Rispedito in Sardegna, inoltre, Krajnc, che non ha raccolto minutaggio tale da confermarne la presenza in Liguria.

Pochi squilli, dunque, e un Verre per il futuro, calciatore talentuoso e dal sicuro futuro. Unica macchia, considerando il valore del giocatore, la cessione al Benfica di Pereira, terzino diciannovenne che mai si è ambientato nella nostra Serie A.