Il Cagliari di Massimo Rastelli ospita il Bologna di Roberto Donadoni dopo la sconfitta all'Olimpico contro la Roma, gli emiliani arrivano invece dalla vittoria casalinga sul Torino. Nel primo tempo i sardi entrano prima in partita e si fanno pericolosi con Borriello e Sau, con quest'ultimo che in un'occasione centra anche il palo. Risponde il Bologna con Krafth e Destro, ma si va al riposo sullo 0 a 0. Nella ripresa grande inizio dei padroni di casa, con Sau fermato dal miracolo di Mirante, poi Destro apre le marcature e mette in crisi i sardi che pareggiano al 90' con Borriello su punizione. Espulsi Krafth e Viviani negli ospiti.
Le scelte -
Rastelli deve rinunciare a Farias e Padoin, infortunati, e allo squalificato Barella. La formazione è quasi obbligata, si torna al 4-3-1-2 con Rafael fra i pali, protetto a destra da Pisacane, a sinistra da Capuano, e al centro da Bruno Alves e Ceppitelli. Centrocampo con gli uomini contati nonostante il rientro di Ionita fra i convocati, partono titolari infatti Isla, Tachtsidis e Dessena con Davide Di Gennaro sulla trequarti, alle spalle della coppia d'attacco formata da Borriello e Sau, al rientro dal primo minuto dopo due partite iniziate dalla panchina.
Solito 4-3-3 per Donadoni, difesa guidata da Oikonomou, ex della partita e Maietta al centro con Masina e Krafth sugli esterni. A centrocampo torna titolare Donsah, altro ex Cagliari, squadra che l'ha lanciato in A, al fianco di Pulgar e Nagy. Davanti tridente formato da Di Francesco e Krejci, ai lati di Mattia Destro.
La partita -
Inizio offensivo del Bologna, baricentro alto per la squadra di Donadoni che va alla conclusione con Destro al 2', egoista però il centravanti, colpevole di non aver servito l'accorrente Krejci sulla sinistra. Partita abbastanza nervosa, viene ammonito Sau al 5', per una reazione su Pulgar, il quale lo aveva colpito con un calcio dopo averlo messo giù. Risponde il Cagliari, al 9', con un'azione individuale di Borriello che penetra in area e calcia di sinistro, trovando l'opposizione di Maietta. Gran guizzo di Sau all'11', su un bel lancio di Tachtsidis la punta rossoblu aggira l'uscita di Mirante e da posizione molto defilata prova a calciare, ma la palla sfiora soltanto la linea di porta e prosegue la sua corsa verso la fascia opposta. Partita molto vivace e fisica, ammonito Maietta al 13' per una trattenuta su Di Gennaro, pochi secondi dopo una conclusione al volo di Borriello disinnescata da Mirante. Sugli sviluppi del calcio di punizione il centravanti rossoblu appoggia di petto per Capuano che calcia però troppo debolmente. Scatenato Sau al 16', il folletto sardo salta Krafth sulla sinistra e si accentra scaricando il destro a giro che va ad incontrare la base del palo alla sinistra di Mirante.
Bologna in difficoltà, qualche problema intanto per Tachtsidis, viene infatti mandato a scaldare Salamon per precauzione. E' un buon Cagliari, come spesso accade al Sant'Elia, grande inizio di partita di Sau e Di Gennaro, entrambi al rientro e molto vivaci nei primi venti minuti. Al 22' torna in avanti il Bologna con la buona iniziativa di Di Francesco che penetra sulla destra ma viene murato al momento del tiro dalla buona diagonale di Ceppitelli. Due minuti dopo grande iniziativa di Krafth: l'esterno destro scende sulla fascia, vince un rimpallo con Capuano e calcia dal limite dell'area, trovando la pronta risposta di Rafael.
Si abbassano i ritmi nell'ultimo quarto d'ora, scarseggiano le occasioni fino al 39', quando Di Gennaro taglia bene dentro l'area e impatta di testa sul cross di Borriello, mettendo però alto. Si chiude sullo 0 a 0, senza minuti di recupero, la prima frazione di gioco.
Inizia la ripresa senza alcun cambio, il copione è lo stesso del primo tempo, il Cagliari prova a subito a farsi pericoloso col lancio di Tachtsidis che imbecca Sau, il quale aggancia con una magia e salta Krafth ma trova il miracolo di Mirante che si salva col piede destro. Il portiere del Bologna è bravo anche due minuti più tardi, quando vola sulla sua destra a mettere in angolo il sinistro piazzato del centrocampista greco del Cagliari. Risposta al 51' degli emiliani con Di Francesco che appoggia per Nagy, il centrocampista controlla e calcia dal limite, è bravo Rafael a bloccare in tuffo. Partita divertente, come nel primo tempo è il Cagliari a fare la partita mentre la squadra di Donadoni aspetta puntando sulle ripartenze. Al 60', la bella manovra del Cagliari porta di Gennaro al tiro, ma il numero 8 non riesce a dare abbastanza potenza al pallone e Mirante para senza problemi. Cambio nel Bologna, esce Di Francesco ed entra Verdi, Donadoni cerca di dare una scossa alla manovra offensiva della sua squadra, molto in difficoltà nei primi 15 minuti di ripresa. Il cambio dà immediatamente la scossa voluta, Verdi porta palla sulla trequarti ed appoggia per Krejci, che dalla linea di fondo mette in mezzo per Mattia Destro il quale deve solamente appoggiare in rete, per il gol del vantaggio del Bologna.
Cerca di reagire il Cagliari all'immeritato svantaggio ma c'è subito un problema per Rastelli quando si fa male Isla, dopo un contrasto con Krejci. Il cileno resta a terra qualche secondo, poi però decide di provare a continuare. Si innervosiscono i padroni di casa, la partita diventa sempre più dura, Donadoni toglie Nagy ed inserisce Viviani al 72', il Cagliari fatica a reagire e il Bologna prende campo, gestendo con calma e precisione il pallone. Problemi per Ceppitelli al 77', al suo posto entra il nuovo acquisto Senna Miangue, che prende posto sulla fascia sinistra mentre Capuano scala al centro della difesa.
Nel finale il Cagliari prova a sbilanciarsi, Bruno Alves stacca altissimo su rilancio di Rafael ma la palla termina alta di poco, poi Viviani si fa ammonire per la seconda volta in pochi minuti e finisce sotto la doccia, emulato al 90' da Krafth che stende Borriello lanciato a rete. Calcio di punizione dal limite dell'area del quale si incarica proprio Borriello che riesce a trafiggere Mirante con un sinistro potente, facendo esplodere di gioia i tifosi rossoblu.
Finisce 1 a 1, Cagliari che esce deluso dal campo con un solo punto, dopo aver dominato per larghi tratti del match. Per il Bologna un punto guadagnato al termine di una prestazione sottotono, importante però aver ritrovato il gol di Mattia Destro.