La Sampdoria è pronta a ufficializzare i rinnovi di contratto da parte di Christian Puggioni e Matias Silvestre.
L'esperto portiere sta sostituendo alla grande l'infortunato Viviano e merita ampiamente di essere confermato. Per lui adeguamento dell'ingaggio e ulteriore prolungamento fino alla prossima stagione. Discorso simile per quanto riguarda l'argentino: Silvestre è un pilastro inamovibile per Giampaolo, e il suo contratto è stato già allungato per altre due stagioni con ingaggio di circa 1 milione di euro a stagione.
La società ha tenuto particolarmente a queste due mosse: sono uomini spogliatoio che conoscono bene questa categoria, e saranno sicuramente di grande aiuto per i tanti giovani di cui la Sampdoria dispone.
Ci sarà da valutare, però, anche la situazione riguardante le entrate e le uscite. In uscita c'è Dodo, poco considerato da Giampaolo che gli preferisce Regini. La trattativa con l'Udinese è già partita, e le parti sembra che possano trovare un accordo a breve. Per il brasiliano si parla di un trasferimento in prestito con diritto di riscatto legato alle presenze. Ancora da sistemare la questione riguardante Torreira; l'uruguaiano non ha ancora trovato l'accordo per il rinnovo e, nel caso in cui non dovesse arrivare, la Sampdoria si fionderà su Sensi del Sassuolo.
In uscita ci sarebbe anche Budimir, ma la volontà è quella di farlo rimanere a Genova per questa stagione. Il croato però chiede spazio, ed è per questo motivo che il Crotone vorrebbe prelevarlo almeno con la formula del prestito. Nel caso in cui dovesse partire, gli obiettivi per rimpiazzarlo parlano argentino. Calleri è il sogno di Ferrero, l'altra pista porta a Driussi, talentuoso attaccante nato e cresciuto nel prestigioso settore giovanile del River Plate. E' un classe '96 molto corteggiato da diverse squadre europee, e i blucerchiati hanno già incassato una risposta negativa riguardante un'offerta di 6 milioni. Richiesta giudicata troppo bassa.
Idee concrete, originali, e di qualità. I profili argentini piacciono molto anche ai tifosi, ma resterà da valutare se ci sarà la possibilità per portare almeno uno di loro alla corte di Giampaolo.