A caccia di tre punti fondamentali, per la rincorsa all'Europa e per quella alla salvezza. Napoli e Pescara si sfidano al San Paolo per alimentare i rispettivi obiettivi, con Sarri che dopo i successi contro Sampdoria e Spezia vuole dare continuità alla striscia di risultati positiva che vede i partenopei mai sconfitti nelle ultime dodici sfide tra campionato e coppe. Di contro un Pescara in notevole difficoltà, ancora alle prese con quello zero nella casella delle vittorie stagionali che condiziona e non poco la truppa di Oddo, alla quale manca fiducia ed entusiasmo.
Sulla carta una sfida che sembra chiusa, con i padroni di casa che tuttavia non dovranno prendere l'impegno sotto gamba e provare ad archiviarlo il prima possibile. Nella mente dei partenopei, le difficoltà dell'andata, con un Pescara che mise in enorme difficoltà gli azzurri giocando al loro stesso gioco, fatto di fraseggio strettissimo, pressione alta e sfrenata intensità. La doppietta di Mertens a salvare il Napoli, con il Pescara che si ritrovò con un punto preziosissimo in classifica ed una prestazione strabiliante. Tuttavia, da agosto, tutto è cambiato, con i partenopei che sono tornati a macinare gioco mentre gli abruzzesi sono ancora imbrigliati nell'inesperienza e nelle difficoltà fisiologiche di una neo promossa alle prime armi nella massima serie.
Le ultime dai campi
Sarri deve rinunciare al solo Chiriches, che non ha recuperato, e conferma Tonelli al centro della difesa accanto ad Albiol. Sulle corsie laterali Hysaj a destra e Strinic a sinistra, con Reina sempre tra i pali. Due i dubbi a centrocampo che, come al solito, riguardano il ruolo di playmaker davanti alla difesa, con Jorginho leggermente favorito su Diawara, e di mezzala destra, dove Allan potrebbe ritrovare un posto da titolare in luogo di Zielinski. Hamsik mezzala sinistra, con Callejon, Mertens ed Insigne avanti.
Tanti invece gli indisponibili per Massimo Oddo, che oltre ad una pessima situazione di classifica deve rinunciare a Campagnaro e Vitturini per problemi fisici, i quali si aggiungono a Bovo, Gyomber, Zampano, Manaj, Bahebeck e Pepe. Crescenzi, qualora Fornasier non dovesse recuperare, centrale destro, con Stendardo e Coda a completare il reparto. Centrocampo a cinque formato da Benali nell'insolito ruolo di esterno e Verre dalla parte opposta. Memushaj, Cristante e Bruno al centro, alle spalle di Caprari e Gilardino.
Le probabili formazioni
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Tonelli, Strinic; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
Pescara (3-5-2): Bizzarri; Crescenzi, Stendardo, Coda; Benali, Memushaj, Cristante, Bruno, Verre; Caprari, Gilardino. All. Oddo