L'Empoli continua il suo cammino nel turno numero 20 di questo campionato di Serie A TIM edizione 2016-2017. Non si può dire che gli azzurri abbiano disputato un girone d'andata formidabile, ma sicuramente c'è stata una chiusura in crescendo concretizzatasi nella vittoria per 1-0 sul Palermo, nonostante dei difetti ancora evidenti; la posizione in classifica, al momento, garantirebbe comunque la salvezza.

La prossima sfida sarà una partita particolarmente delicata: i toscani voleranno a Genova, dove sfideranno la Sampdoria, squadra allenata da Giampaolo, grande ex della gara, nonchè superiore di Martusciello - l'allenatore empolese di quest'anno - nella scorsa stagione. E alla vigilia del match sul sito ufficiale empolicalcio.net sono comparse le dichiarazioni del tecnico in conferenza stampa. Si comincia ovviamente con la sfida fra due tecnici che si conoscono benissimo: "Marco per me è stato importante per l'annata vissuta insieme e per le tante cose che mi ha insegnato. Anche lui insegna calcio e lo dimostrano le reazioni che ha la Sampdoria, squadra forte e con grande organizzazione. Lui è stato bravo a trasmettere questo ordine e questa organizzazione. Sarà un piacere rivedere lui e i suoi collaboratori e bello riabbracciarci come all'andata".

L'atteggiamento da mantenere durante il match sarà quello ideale di questa squadra, ovvero solido, nonostante ci sia una discreta conoscenza dell'avversario: "Domani dalla mia squadra mi aspetto una prestazione di sostanza, di qualità e di personalità; voglio continuità anche dal punto di vista dei risultati. Le vittorie ti portano entusiasmo e questa settimana è stata positiva perché ci siamo allenati con il sorriso sulle labbra".

Un'immagine della gara d'andata, it.eurosport.com
Un momento della gara d'andata, it.eurosport.com

E sul buon momento non manca l'esaltazione dei giocatori a disposizione che nonostante le critiche stanno finalmente trovando una quadratura grazie alla costanza d'impegno. Però c'è sempre da lavorare, tenendo conto della bravura degli avversari... "La solidità difensiva è merito dei ragazzi. Io alleno la loro intensità e la loro determinazione per raggiungere l'obiettivo, poi loro ci hanno messo qualcosa di importante. A volte non siamo stati belli, ma più per forza degli avversari, anche perché spesso pesa il risultato da fare, come nella parte finale della partita contro il Palermo, ma abbiamo dimostrato grande voglia di prendere un risultato importante".

L'innesto di Thiam porta verso l'idea di migliorare la fase d'attacco e il suo inserimento potrebbe essere più semplice e rapido visto che ha già giocato in Italia. E magari domani lo si vedrà già in campo la possibilità c'è, come ammette Martusciello: "Thiam è un giocatore utile e perfetto per noi, sulla possibilità di vederlo domani vediamo in base alla partita. Lui è comunque pronto. Gerarchie in attacco? No, quelle le fate voi giornalisti, io faccio le scelte in base alle condizioni di settimana in settimana e non esistono gerarchie".

La classifica non è eccezionale, ma c'è comunque un apprezzabilissimo bicchiere mezzo pieno. La salvezza tranquilla rimane lontana, ma i punti, in queste zone "basse" pesano eccome. Ecco qual è lo stimolo degli azzurri: "Pericoloso guardare la classifica, se poi dovesse venire meno quello che abbiamo messo fino ad oggi. Sette punti sono tanti, ma possono essere anche pochi. Dobbiamo essere bravi ad avere le reazioni degli ultimi due mesi, dobbiamo stare sul pezzo anche perché sbagliare ora può essere problematico".