Il Pescara è molto attivo sul mercato di riparazione e, dopo il tris di acquisti della scorsa settimana, altri due giocatori sbarcheranno in riva all'Adriatico, anzi, uno è già sbarcato ed è Alberto Gilardino: questa mattina l'ex Empoli era al Poggio per seguire l'allenamento dei suoi nuovi compagni e tra poco firmerà il contratto che lo legherà al club Abruzzese fino a giugno con opzione per il secondo anno in caso di salvezza della compagine di Oddo, cosi il Presidente Sebastiani "Gilardino vuole arrivare a 200 gol in A. Ne deve fare 12. Sarebbe salvezza certa".
Tra domani e mercoledì arriverà anche Cubas, centrocampista classe 96', di ottime prospettive: "Abbiamo definito l’operazione col Boca Junior per l’ingaggio di Cubas, centrocampista di 20 anni di cui si parla molto bene. Sul ragazzo c’è l’opzione della Juventus che scadrà il 20 aprile." Rimanendo in Argentina, secondo quanto riportato da Sky, al Pescara piace Federico Rasic. L'attaccante Argentino classe 1992, attualmente milita nel Gimnasia La Plata, club dove è cresciuto calcisticamente. Lo scorso anno il club lo ha ceduto in prestito all'Arsenal de Sarandi, club del sobborgo di Avellaneda nella provincia di Buenos Aires, dove il giocatore ha segnato tre gol in 20 presenze. L'anno precedente aveva disputato sei mesi in Russia senza però mai giocare nelle file dell'Amkar Perm.
Il presidente dei biancazzurri si è espresso anche sui possibili obiettivi come Muntari ed Augustin: "Muntari non arriverà perché vorremmo avere calciatori che hanno svolto una preparazione completa, che facciano già parte di un organico. Gli svincolati ci interessano poco. Vogliamo giocatori pronti. Augustin del Paris Saint Germain? Non è un prospetto da Pescara. Difficile che vada via dal club francese. In campionato, quando esce Cavani, entra questo diciannovenne dall’avvenire assicurato. Insomma, mi pare piuttosto complicato."
Tanti acquisti in entrata ma adesso la rosa è lunga e qualcuno dovrà fare le valigie per avere più spazio e minutaggio come Zuparic che andrà a giocare con i turchi del Kasimpasa in prestito oneroso fissato a 150 mila euro con riscatto a 1.2 milioni di euro. In ultimo Sebastiani si è espresso sulle percentuali-salvezza della squadra ed altri possibili acquisti: "Dopo Stendardo, Bovo, Cubas, Cerri e Gilardino, arriverà qualche altro rinforzo, ma il più lo abbiamo fatto di concerto con l’allenatore. Perché adesso e non in estate ? A luglio ci abbiamo provato senza successo. Dopo 6 mesi le cose sono cambiate. Ora bisogna cominciare a vincere. Più vedo questo campionato, più mi rendo conto dei tanti errori commessi lasciando punti a destra e a sinistra. Punti che oggi rimpiangiamo. Pensiamo a noi stessi. Non giova affatto guardare a ciò che fa l’Empoli. Ripeto, cominciamo a vincere. L’impresa- salvezza è difficile, ma io ci credo".