Al San Paolo a testa alta, con la voglia di giocarsela fino all'ultimo secondo di gioco, nonostante l'enorme qualità dell'avversario. E' un Marco Giampaolo schietto e sincero quello che, in conferenza stampa, non ha lesinato elogi per Sarri e per il suo Napoli, avversario di domani della Sampdoria. Gara tutt'altro che semplice quella che attende i blucerchiati all'ombra di un Vesuvio innevato, contro i partenopei che vorranno partire nel miglior modo possibile davanti ai propri tifosi. Il tecnico svizzero riconosce il pericolo, ma non china il capo preventivamente.
"La partita è impegnativa. E' di un livello di impegno alto. Secondo me giochiamo contro la più bella realtà organizzativa del calcio italiano e non solo. Il Napoli è una squadra in grado di produrre un gioco offensivo di alto livello. Per noi sarà un bel banco di prova e ci darà la possibilità di capire a che punto siamo. Abbiamo l'obiettivo di stare in partita fino al 95'".
Fondamentale per restare attaccati al match un approccio positivo: "Se non scendiamo in campo col piglio giusto ci fanno tre gol. E' fuori dubbio che bisogna avere l'attenzione che una partita di questo livello ti obbliga ad avere. Il Napoli propone un calcio offensivo ottimo, giocano un bel calcio". Nonostante la pausa, il tecnico ha speso parole di conforto per le condizioni fisiche e psicologiche della sua squadra, che vuole tornare in Liguria con un risultato positivo: "La squadra, sul piano della salute fisica, sta bene. Chi ha avuto piccoli problemi li ha. Dal punto di vista della capacità di giocare una partita al meglio delle possibilità lo vedremo domani sera".
Un volto nuovo nella Samp che scende al San Paolo, quello del difensore Bereszynski. Il tecnico doriano ne parla bene, analizzando così i personalità e qualità tecniche, prima di guardare al suo utilizzo: "Bereszynski ha la faccia da Linetty, cioè di lavoratore e ragazzo attento. Son ragazzi molto educati, dediti alla causa. Sul piano delle conoscenze è qui da tre giorni, non so che giocatore sia. Non riesco a dare una valutazione se non quella di grande serietà e professionalità che è già importante. Giocherà? Un giocatore che gioca sulla linea difensiva e non ha conoscenza rischia di non fare bene".
Infine, dopo le parole d'elogio per gli avversari, un pensiero rivolto anche al dirimpettaio Maurizio Sarri: "Domani è una sfida fra produttori cinematografici e non fra me e Sarri. E' fra i migliori allenatore d'Europa. A vedere il Napoli ci si diverte, ha mille risorse".