A caccia di rilancio e di ambizioni ed obiettivi sempre maggiori. La Sampdoria di Luis Muriel fa rotta verso il San Paolo, con la voglia di invertire la rotta che sul finire di anno solare 2016 ha visto i blucerchiati ottenere un sol punto nelle ultime tre gare. La sfida di Fuorigrotta, in tal senso, arriva nel momento giusto, dopo la sosta natalizia, che ha consentito a Giampaolo e ai suoi per ricaricare le batterie. Sampdoria che troverà un Napoli sì voglioso di ben figurare davanti al pubblico di casa, ma anche notevolmente rimaneggiato in difesa.
Chi potrebbe approfittarne è senza dubbio Luis Muriel, attaccante colombiano che oggi pomeriggio si è intrattenuto ai microfoni di Mediaset Premium per presentare la sfida di sabato sera: "Spero di fare gol questa volta e di tornare a casa con una vittoria. L’anno scorso fu una bella partita: eravamo sotto 2-0, poi siamo riusciti a pareggiarla e quasi a vincerla. Vogliamo tentare di farlo sabato, anche se sarà difficile: il Napoli è una delle formazioni che giocano meglio e stanno facendo bene da tanti anni, ma noi siamo consapevoli dei nostri mezzi. Sarà una bella partita, di quelle che vorresti giocare sempre. Vogliamo dare il massimo: la Sampdoria vuole ripartire bene e ce la stiamo mettendo tutta per arrivare al “San Paolo” in grande condizione".
L'attaccante sud americano ha successivamente tracciato un bilancio della prima parte di stagione della sua squadra, prima di soffermarsi sul suo campionato: "Abbiamo perso qualche punto, potremmo avere una posizione migliore in classifica, ma credo sia stato un buon girone d’andata. Continueremo su questa strada, convinti di fare un buon campionato. Io? Non mi piace dare voti, soprattutto a me stesso. Le valutazioni le faranno le persone deputate. Io continuo a fare il mio lavoro, so che posso migliorare e cercherò di farlo. Sicuramente penso sia stato il miglior inizio di stagione da quando sono in Italia, anche perché sono più maturo. Disimpegnarmi in entrambe le fasi e la fiducia del mister mi stanno aiutando molto. La continuità di prestazioni sarà l’aspetto più importante per dimostrare la mia definitiva consacrazione".
Sampdoria che proverà, davanti, a mettere paura all'insolita retroguardia partenopea. Di contro, però, potrebbe esserci Pavoletti, mattatore dei derby degli ultimi anni: "Siamo un bell’attacco. Quagliarella è stato ed è tuttora uno dei grandi della Serie A italiana, Schick è un ragazzo che sta dimostrando di essere molto forte. Abbiamo un reparto offensivo ben fornito e a completa disposizione della squadra. Pavoletti? Credo che darà al Napoli sicurezza di avere un centravanti forte che garantisce tanti gol. Troveremo un avversario di livello, lo stiamo studiando e faremo di tutto per non farlo segnare. La concentrazione in questo senso sarà fondamentale: non dovremo concedere nulla agli azzurri".
Infine, uno sguardo anche al mercato, con Muriel che parla così della sua permanenza a Genova nonostante qualche sirena di mercato (una delle quali proprio riguardanti il Napoli): "Mi inorgoglisce, fa piacere essere apprezzato; non ti può pesare quando ti vogliono in tanti. In questo momento però penso solo alla Samp, non voglio avere altre idee in testa o pensieri perché non fanno bene né a me né al club. Sto bene qui e qui voglio continuare a fare bene".