Leonardo Pavoletti è ufficialmente un calciatore del Napoli. Certo, lo si sapeva da qualche giorno oramai, dopo che la trattativa era stata chiusa a cavallo delle ultime due giornate di campionato dell'anno solare 2016. Adesso, tuttavia, è arrivata l'ufficialità della consegna dei documenti in Lega, con il centravanti oramai ex Genoa che si unisce a tutti gli effetti al gruppo Sarri, al netto delle sue condizioni fisiche. In mattinata, puntuale, il tweet del Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ha così salutato il suo nuovo attaccante.
A margine della consegna dei documenti, anche la nota ufficiale sul sito della società partenopea, che introduce così all'acquisto dell'attaccante livornese, che non ha scelto la maglia numero 9 di Higuain, come tutti si aspettavano, bensì la numero 32.
"Il Napoli ufficializza l'acquisto a titolo definitivo delle prestazioni sportive di Leonardo Pavoletti. L'attaccante, che arriva dal Genoa, ha scelto la maglia numero 32.
LA SCHEDA
Leonardo Pavoletti è nato a Livorno il 26 novembre 1988.
Dopo tre stagioni tra i Dilettanti con l’Armando Picchi, con 16 gol in 68 partite, ha indossato le maglie del Viareggio, del Pavia, della Juve Stabia, del Casale e del Lanciano segnando 34 gol in 105 presenze tra Prima e Seconda Divisione.
Sono stati due i suoi campionati di serie B, con Sassuolo e Varese: 31 reti in 69 presenze con, in più, 4 gol nelle due partite dei playout-2013/14.
L’esordio in serie A risale al 25 agosto 2013 in Torino-Sassuolo 2-0. Nella massima serie ha giocato due partite con il Sassuolo-2013/14, 19, con 7 gol, nel 2014/15 tra Sassuolo e Genoa, 25 presenze con 14 reti nella scorsa stagione in maglia rossoblu e 9 partite, con 3 gol, in questo girone d’andata.
Sono 9 le sue presenze in coppa Italia con 3 gol. In più ci sono tre presenze nella coppa Italia di serie D e sei nella coppa Italia di Lega Pro".
Dopo il rito dell'ufficialità, si passa al campo, dove Pavoletti sta provando a mettersi a disposizione di Maurizio Sarri già a partire dalla sfida di sabato contro la Sampdoria. Difficile, non impossibile, con le sue condizioni fisiche che hanno sorpreso in positivo lo staff medico partenopeo in questi giorni. La voglia, ovviamente, è quella di esserci, di far parte della squadra il prima possibile, di mettere il primo graffio sulla sua parentesi napoletana. Se non dovesse essere quella contro la Sampdoria la sfida giusta per l'esordio, appuntamento rimandato di tre giorni, quando al San Paolo arriverà lo Spezia di Mimmo Di Carlo per la Coppa Italia.