Nulla di punitivo, il ritiro di Assemini al Cagliari serve solo per riprendere la preparazione in vista del primo impegno ufficiale del nuovo anno, la trasferta insidiosa al Meazza contro il Milan di Vincenzo Montella. La scelta era stata già programmata mesi addietro dalla società del patron Giulini, bisogna riprendere a lavorare e sudare per farsi trovare pronti alla ripresa. Ora che si è giunti nei pressi del giro di boa del campionato, i punti iniziano a pesare il doppio e gli uomini di Rastelli non hanno alcuna intenzione di farsi trovare impreparati. Dopo un periodo di appannamento, costellato da sconfitte (anche ampie e dolorose) e prestazioni mediocri, sfociato in dure contestazioni da parte del tifo sardo più acceso, è arrivata a gettare acqua sul fuoco la rocambolesca vittoria, in rimonta per 4-3, sul Sassuolo, che ha ridato un minimo di serenità alla truppa rossoblù.
Da ieri la squadra lavora sotto gli occhi vigili del tecnico nativo di Torre del Greco. Il gruppo manca di qualche pedina che non sarà arruolabile nel match inaugurale del 2017. Si tratta del lungodegente Ionita, che però sta compiendo grossi passi avanti bruciando le tappe del suo recupero, il quale potrebbe materializzarsi tra meno di un mese. Sarà out il centravanti Federico Melchiorri, infortunatosi ad Empoli e costretto ad un lungo stop a causa del crack che ha interessato il legamento crociato. La terza pedina a cui dovrà rinunciare Rastelli sarà Padoin, squalificato dal Giudice Sportivo per un turno e dunque obbligato a guardare i suoi compagni dal televisore di casa.
La pausa ha consegnato al tecnico dei sardi un Joao Pedro tirato a lucido, pienamente recuperato dai guai fisici e pronto a riprendersi il posto da titolare sulla trequarti offensiva. Dovrebbe supportare il tandem d'attacco composto da Farias e Borriello. Novità potrebbero riguardare anche il gioiellino di casa Barella che, complice la squalifica del "Pado", potrebbe scalare nei tre di centrocampo accanto a Dessena e Tachtsidis, rispedendo ancora una volta in panchina l'esperto, navigato play Davide Di Gennaro. Grosse novità potrebbero materializzarsi anche in porta ed in difesa. A difendere i pali del Cagliari con ogni probabilità sarà il brasiliano Rafael, con Storari dato per possibile partente e dunque "distratto" da voci di mercato. In difesa sicuro di riprendersi il posto sull'out destro Isla, verrà affiancato centralmente dalla coppia Bruno Alves-Salomon, mentre a sinistra c'è grosso ribollire di uomini, con Pisacane favorito su Murru e Bittante.
Un Cagliari relativamente tranquillo si appresta a vivere un 2017 in cui la società ed i tifosi si aspettano tanto. Più 13 dalla zona calda, ma tanto, troppo divario (ed anche tecnico) dalla zona "europa". Situazione di relativa tranquillità in cui mister Rastelli può lavorare senza troppe pressioni cercando di trarre il massimo da ciascun atleta, lanciando magari qualche giovane del sempre florido settore giovanile dei sardi, puntando magari alla parte sinistra della classifica.