In vista della difficile gara contro il Torino, esaustiva e come sempre ricca di spunti la conferenza stampa di Ivan Juric, allenatore di un Genoa altalenante ma spesso protagonista di grandi prestazioni. E proprio la tendenza dei Grifoni è stato uno degli argomenti toccati durante la conferenza, dall'ex Crotone, che ha parlato della stagione in generale e dell'ultima gara contro il Palermo, persa clamorosamente per 3-4: "Ho visto un buonissimo Genoa, nella scorsa giornata e non penso che abbiamo avuto cali. Abbiamo creato moltissimo, creando numerose palle-gol e prima dei due calci piazzati da cui sono nate le prima reti palermitane non abbiamo concesso un tiro in porta. Ora, però, testa al Torino".

Una squadra arcigna, quella di Mihajlovic, vogliosa di riscatto dopo la scoppola contro il Napoli e pronta a conquistare i tre punti nell'ultima gara del 2016: "Mi aspetto un Torino temibile, perché in attacco ha giocatori formidabili. Saranno sicuramente arrabbiati, dovremmo perciò affrontare la gara nel modo giusto. Anche loro giungono da un periodo non felicissimo, sarà perciò una sfida davvero difficile. Dal canto nostro, cercheremo comunque di giocare la nostra gara, senza snaturarci". Che sia a tre o a quattro dietro, dunque, si prevede una sfida combattuta, con i Grifoni pronti ad usare le armi migliori per "matare" il Toro. 

Parlando della probabile formazione, Juric non si sbilancia, fornendo pochissime indicazioni ai giornalisti presenti in sala: "Ieri ho provato Edenilson come centrale, pensando ad un eventuale sostituto di Rincon. Valuterò, così come non è da escludere Izzo davanti la difesa. In attacco potrebbe esserci spazio per Ninkovic, vista l'assenza di Rigoni, giocatore unico che interpreta bene il ruolo di trequartista". Ultimo, breve passaggio, infine, per Ntcham, che sta trovando davvero tante difficoltà in questa prima parte di stagione: "E' un ragazzo con tutte le caratteristiche per fare bene, lo posso considerare come un mio fallimento".