Il rischio - tangibile - di ritrovarsi a un passo dal baratro. L'Empoli attende - nel primo anticipo di giornata - il Cagliari, al Castellani partita delicata per gli azzurri di Martusciello, al momento al quart'ultimo posto, con due sole lunghezze di vantaggio sul Crotone. Classifica corta nei bassifondi e l'ottimo periodo della squadra di Nicola non può non allertare la truppa toscana. Dopo il pari con il Bologna, il calendario offre un'opportunità, perché il Cagliari vive un periodo di profonde insicurezze, specie nel settore di difesa. L'attacco azzurro - sul banco degli imputati da tempo - va a cozzare contro la retroguardia rossoblu, nel mirino della critica da diverse giornate. Punti deboli che si sfiorano in un pomeriggio di A. 

La classifica del Cagliari è tranquilla, venti punti e un confortevole +11 sul Crotone, al momento terz'ultimo, ma Rastelli deve fronteggiare i primi venti contrari e trovare una soluzione alla pioggia di reti che investe, con preoccupante continuità, la sua squadra. Ad infittire le problematiche, i ronzii di mercato, via via più forti con l'avvicinarsi del mese di gennaio. 

Partita delicata, quindi, tre punti che possono "risvegliare" la stagione di Cagliari ed Empoli, sollevare le sorti di Martusciello e rinsaldare la panchina di Rastelli. Fischio d'inizio alle ore 15, dirige Rizzoli. 

Le probabili formazioni  

Empoli 

L'undici di casa prende corpo dalle parole di Martusciello. Pucciarelli è a disposizione, difficile però un impiego dal primo minuto. Maccarone gode di un leggero vantaggio su Gilardino, con Marilungo e Mchedlidze a giorcarsi l'ultima casacca d'attacco. Saponara agisce da trequartista e collega mediana e settore offensivo. A centrocampo, Dioussé funge da perno davanti alla difesa, Croce e Krunic sono le mezzali. Laterali di difesa Zambelli - ballottaggio con Cosic - e Pasqual, al centro Costa e Bellusci.  

Cagliari 

Rastelli non può disporre di Borriello, Ionita e Murru, tra i convocati spicca il ritorno di Joao Pedro. 4-3-3 consueto, con Farias ad agire alle spalle di Melchiorri e Sau. Farias è spalla a spalla con Tachtsidis, ma sembra un passo avanti per la gara odierna. Per combattere le difficoltà d'equilibrio, regia a Padoin, giocatore di maggiore impatto fisico rispetto a Di Gennaro. Barella e Dessena compongono la mediana, mentre Bruno Alves dirige la linea a quattro di difesa, con Isla e Pisacane terzini. 

Le voci della vigilia

Martusciello "La squadra ha vissuto questi giorni come gli altri, senza ulteriori ansie ed emozioni. Sappiamo che è una partita importante e che l'unico obiettivo è vincere. Dobbiamo mettere dentro le cose positive del match con il Bologna per tornare a gioire per un risultato importante"

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Rastelli "A centrocampo abbiamo faticato ad avere equilibrio, i troppi infortuni non ci hanno permesso di essere costanti. Isla ha dovuto fare doppio lavoro ed è un ragazzo che sente maggiormente suo il ruolo di terzino. Attendo anche il ritorno di Ionita, elemento importante per la mediana"

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