Il Cagliari di Rastelli in questi primi mesi di campionato è stato in grado di regalare sia prestazioni di alto livello che gare in cui il risultato è stato parecchio pesante per la squadra sarda. Rastelli in queste due settimane avrà sicuramente lavorato su questi aspetti per arrivare al meglio alla gara contro il Chievo di Maran, in leggera flessione negli ultimi turni di campionato.
Rastelli, in conferenza stampa, ha usato parole chiare riguardo la squadra che vuole vedere in campo domani: "Domani scenderemo in campo pronti a dare battaglia. Sono contento di come abbiamo lavorato, c'è stato il tempo per curare più aspetti. Pisacane non è stato convocato e speriamo di recuperarlo per la sfida contro l'Udinese. Nonostante ciò, il Cagliari andrà a Verona con undici giocatori validi in campo e nove in panchina. Detto di Pisacane, la cosa positiva è che ho lavorato in queste due settimane con chi ci sarà domani, eccezion fatta per Bruno Alves e Isla. Abbiamo provato diverse soluzioni per sostituire Pisacane, ci scombussola un po' i piani, ma sono convinto che disputeremo una grande partita. Storari? Per noi è fondamentale, dentro e fuori dal campo."
Per qualcuno Rastelli potrebbe essere in discussione, ma lo stesso allenatore risponde con parole importanti: "Io per primo mi metto in discussione, guai a non farlo. Un allenatore dipende dai risultati e noi siamo in linea con l'obiettivo. Una domanda la faccio io a voi: la squadra poteva fare meglio? Perdere fa parte del gioco, ma dobbiamo migliorare tanto nella reazione dopo i gol subiti." Infine le idee sembrano chiare anche sul Chievo di Maran: "E' una squadra molto fisica, aggressiva ed esperta: trovo sia un avversario davvero ostico. Domani, però, mi aspetto un Cagliari cattivo. Il Chievo non vince da un po'? Capita, non credo sia una squadra in crisi. L'avversario è ostico e solo giocando da squadra possiamo portare a casa un buon risultato. Sono una squadra fisica che si conosce da anni."