Conferenza stampa per Giuseppe Bellusci, difensore centrale dell'Empoli. L'ex Catania ha analizzato il momento degli azzurri a pochi giorni dall'atteso derby con la Fiorentina. Ecco le sue parole:
"Il derby è sempre una partita speciale. Affrontiamo una squadra forte ma noi vogliamo vincere per i nostri tifosi.
La partita con il Pescara? Ho sofferto troppo dalla tensione, ma poi l'abbiamo scaricata con una grande prestazione.
La sosta? E' stata importante per migliorare la condizione fisica. Certamente la vittoria di Pescara ha ridato entusiasmo.
Il ritrovato gol degli attaccanti? Loro vivono per il gol ma l'importante è il lavoro che svolgono per la squadra. Poi loro hanno sempre segnato nella loro carriera, quindi era solo questione di tempo.
Kalinic? Non ci ho mai giocato contro ma è un giocatore importante e lo ha dimostrato la scorsa stagione. Non so se giocherà, ma noi abbiamo il nostro modo di giocare e a quello dobbiamo pensare.
La crescita della squadra? La partita con la Roma ha visto una crescita esponenziale dell'Empoli, ma non dal punto di vista del risultato ma della prestazione. Inoltre l'atteggiamento è cambiato e il match con il Pescara lo ha dimostrato.
L'attaccante più forte che ho incontrato? Scontato dire Ibrahimovic, per questo dico Moscardelli.
Domenica derby delle difese? Stiamo andando bene e il merito è anche dei nostri attaccanti che si sacrificano tanto. E' il lavoro di squadra che ci permette di subire pochi gol.
Come si affrontano queste partite? Dobbiamo stare tranquilli e vivere l'attesa senza pressioni. La crescita c'è e se mettiamo in campo l'agonismo che c'è stato con Roma e Pescara possiamo giocarcela con tutti. E una squadra che lotta per la salvezza non può prescindere dall'attaccanmento e dalla determinazione.
Cosa temo di più della Fiorentina? Non temo la squadra viola ma temo l'Empoli perchè se siamo cattivi e consapevoli possiamo giocarcela con tutti altrimenti diventa tutto più complicato".