Dries Mertens confida nelle capacità del Napoli di raddrizzare la rotta, dopo una prima parte di stagione non esaltante, soprattutto in campionato. Il distacco dalla Juventus capolista è aumentato nelle ultime giornate, e il numero a disposizione di Maurizio Sarri, in un'intervista concessa a Premium Sport, crede che tutto risiede nell'incapacità - palesata per l'appunto nelle ultime gare - degli azzurri di concretizzare le tante palle gol create, vanificando così la mole di gioco allestita dalla squadra: "Non è un momento positivo, ci gira un po' male: facciamo anche 21 tiri in porta ma concretizziamo poco. So che abbiamo una grande squadra, quindi rimane l'ambizione di poter vincere lo scudetto. Continuiamo a lavorare così, i risultati arriveranno".
Il Napoli vuole lavorare per andare avanti il più possibile in Champions League senza, ovviamente, tralasciare una rimonta in campionato dopo qualche risultato poco positivo, come abbiamo già visto. Mertens, però, vuole ragionare partita dopo partita, a partire da quella già fondamentale contro la rigenerata Udinese di Delneri. Banco di prova importante, secondo l'ex PSV Eindhoven, per affrontare al meglio la gara contro la Dinamo Kiev, che potrebbe regalare agli azzurri il pass per gli ottavi di Champions League: "Prima pensiamo al match contro l'Udinese, poi abbiamo questa sfida decisiva di Champions League in casa contro la Dinamo Kiev. Se vinciamo e nell'altra partita pareggiano siamo qualificati, per adesso pensiamo a questo".
Un Mertens che si sente ormai fortemente legato all'ambiente Napoli e alla formazione partenopea. Tanto da annunciare che i prossimi giorni potrebbero essere quelli giusti per definire il prolungamento del contratto che lo lega al club azzurro: "Io voglio rimanere a Napoli, anzi spero di rinnovare il mio contratto nelle prossime settimane", così ha chiosato l'ala belga.