Clima di festa. 13 punti, 3 successi consecutivi, l'affermazione alla Scala del Calcio. Rastelli predica calma, ma Cagliari, con il Cagliari, sogna. La squadra - dopo il purgatorio della B - vive a un passo dall'oasi d'Europa, saldamente nella parte sinistra della classifica. Difficile mantenere nervi fermi e attenzione massima, il rischio è di sbattere a terra in modo fragoroso. Al Sant'Elia approda una Fiorentina in condizioni semi-disperate. La scorpacciata d'Europa - doppio Kalinic, Babacar - non deve trarre in inganno. Il passo indietro - rispetto allo scorso anno - è evidente, in termini di numeri e gioco.
Sousa oscilla tra modulo e interpreti per ritrovare la chimica giusta, ma il percorso è ricco di insidie. 9 punti in 8 uscite, un pari privo d'emozione con l'Atalanta. Importante, su un terreno difficile come quello di Cagliari, porre la prima pietra della ripartenza.
Le probabili formazioni
Cagliari
Joao Pedro, Ionita, Farias, queste le defezioni in casa Cagliari per la gara con la Fiorentina. Due, invece, gli interrogativi. Ceppitelli è regolarmente con il gruppo, ma non è al meglio della condizione, possibile forfait? Borriello - febbre nei giorni scorsi - è sulla via del pieno recupero, ma deve respingere l'assalto di un entusiasta Melchiorri.
Murru e Pisacane coprono le corsie laterali, mentre Alves - il perno della linea a quattro - attende di conoscere il compagno di reparto. In regia Tachtsidis, le due mezzali sono Padoin e Isla, corsa e sacrificio al servizio della squadra. Di Gennaro veste nuovamente i panni del trequartista, Sau svaria sul fronte offensivo. Come detto, spalla a spalla Borriello - Melchiorri per l'ultima casacca utile.
Fiorentina
Sousa per la trasferta di Cagliari valuta il ritorno all'albero di natale, al collaudato 3-4-2-1. Occasione per Ilicic - in ombra in questo avvio di stagione - sull'out di destra Bernardeschi, dietro Astori favorito su De Maio.
Il tecnico deve sciogliere due dubbi al momento in essere. Sanchez è ormai un giocatore fondamentale per questa Fiorentina. Vecino è quindi in leggero vantaggio su Badelj per completare il pacchetto centrale. A sinistra Milic.
Kalinic - doppietta in Europa - appare favorito su Babacar e soprattutto Zarate.
Le voci della vigilia
Rastelli "I ragazzi si sono allenati molto bene. Risultati come quello di San Siro portano euforia nell'ambiente, però non dobbiamo perdere l'umiltà. Sin qui siamo stati elogiati, siamo la neopromossa che ha fatto meglio, ma sappiamo anche bene che basta un risultato negativo per fare cambiare molti giudizi. Giochiamo davanti al nostro pubblico in uno stadio pieno, i tifosi saranno pronti a trascinarci ancora una volta oltre l'ostacolo".
Paulo Sousa "Questa squadra deve crescere tantissimo nell’affrontare tutte le azioni di una partita. Ha le potenzialità per farlo. Deve essere la squadra a sostenere il singolo, non il contrario, è questa la nostra realtà. Possiamo e dobbiamo crescere tanto anche su questo aspetto"
Fischio d'inizio alle 12.30, dirige Russo.