Buon punto dell'Empoli a "Marassi" contro la rivelazione Genoa di Juric. Un match molto equilibrato che poteva sbloccarsi con l'espulsione di Lazovic al 34', ma l'Empoli non è riuscito a sfruttare la superiorità numerica denotando le difficoltà in fase offensiva. Andiamo a leggere le dichiarazioni di alcuni protagonisti del match sponda Empoli.
Martusciello: "Non ho il rammarico per non aver vinto. In parità numerica abbiamo fatto una grande partita, nel secondo tempo abbiamo forzato le verticalizzazioni non aprendo la difesa avversaria. Il pareggio è meritato, peccato che non abbiamo sfruttato la superiorità numerica ma questa è relativa soprattutto per una squadra come la nostra. Loro ci pressavano alti e non era semplice trovare gli spazi centralmente. Il momento dell'Empoli? Tutti ora analizzano le partite in modo negativo, ma noi siamo sempre stati sul pezzo lavorando a testa bassa. Per me è inimagginabile che termineremo il campionato con soli 2 gol fatti, quindi prima o poi ci sbloccheremo. Saponara? Ha fatto un'ottima partita e si è riguadagnato un giocatore dal punto di vista mentale. Ora deve trovare la scintilla anche in fase offensiva ma questo è un ottimo punto di partenza. La difesa? Tutta la linea ha fatto bene soffrendo poco e niente gli attacchi rossoblù. I pochi tiri in porta? Guardando le statistiche non è che abbiamo tirato poco ma forse con poca pericolosità. L'obiettivo è le prossime volte creare i presupposti per tirare con più frequenza in porta. Il clima che si respira? Per me che mi sento empolese è una situazione pesante, ma cerco di pensare solo al lavoro del campo".
Buchel: "Dobbiamo essere contenti per il punto ma anche arrabbiati per non aver sfruttato la superiorità numerica. Però credo che il pareggio sia il risultato più giusto. Le difficoltà in attacco? Noi abbiamo provato ad attaccare centralmente ma loro difendevano bassi e per noi è stato difficile. Un punto dal quale ripartire per cercare la vittoria domenica. Il Genoa? E' una squadra forte e aggressiva spinta da un pubblico caldo, perciò complessivamente è un buon punto guadagnato dal quale ripartire per cercare la vittoria domenica. La mia prestazione? Ho dato tutto quello che avevo, certo devo migliorare dal punto di vista fisico e tecnico ma io come tutti cerco di dare il massimo e fare bene quando vengo chiamato in causa".
Mauri: "Buon punto su uno dei campi più difficili della serie A, c'è però il rammarico per non aver sfruttato la superiorità numerica. Loro erano molto aggressivi anche in inferiorità numerica, ma credo che noi abbiamo risposto colpo su colpo. Dove devo migliorare? Innanzitutto fisicamente e sono contento che oggi non ho finito la partita con i crampi. Poi dal punto di vista tattico sto migliorando e penso di aver disputato un buon match. Il Chievo? Sarà una partita molto importante e avremo bisogno della spinta dei tifosi per vincere".
Veseli: "Sono contento per il punto, la sosta ci ha fatto bene per preparare al meglio questa difficile partita. Il mio ruolo? Oggi ho fatto il terzino ma posso giocare anche da centrale, sono a completa disposizione del mister. L'esordio in serie A? E' stato bello tornare in campo dopo 4 mesi e mezzo, ho fatto un buon match e anche fisicamente ho retto per quasi tutti i 90 minuti. La difesa? Siamo molto organizzati e spero di imparare presto i movimenti difensivi per adattarmi al meglio. Dobbiamo continuare così e migliorare anche dal punto di vista offensivo".