Ci sono un brasiliano, un polacco, un belga ed un italiano, ma niente a che fare con i protagonisti di una barzelletta. Quattro interpreti per due maglie: questi sembrano essere, a tre giorni dalla sfida del San Paolo tra Napoli e Roma, i dubbi della vigilia del big match della nona giornata di campionato per Maurizio Sarri. Un dubbio in meno del solito, purtroppo per lui, per il Napoli e per Arkadiusz Milik, che dovrà sostenere da casa i compagni nell'ostico anticipo delle 15 di sabato pomeriggio, lasciando il suo posto da centravanti a Manolo Gabbiadini. Già, da incognita a certezza assoluta, quantomeno nelle gerarchie. Adesso si spera anche nell'interpretazione tattica dei dettami del tecnico toscano. 

Due posti, quattro giocatori che scalpitano per un posto dal primo minuto, sempre considerando che mercoledì sera - sempre a Fuorigrotta - arriva il Besiktas per archiviare una porzione di qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Motivo per il quale Sarri potrebbe preferire, per una questione di lucidità fisica e mentale, chi non ha dovuto prendere parte con le spedizioni nazionali alle sfide di qualificazione al mondiale. Parliamo ovviamente di Allan - il brasiliano - e di Insigne - l'italiano - rimasti a lavorare e spurgare il fisico e la mente dopo le battaglie del primo ciclo di ferro in quel di Castelvolturno. L'aria della pineta attorno al centro sportivo partenopeo ha ossigenato il sangue dell'ex Udinese e del talento di casa, pronti a dare il meglio contro la squadra di Spalletti. Più probabile un utilizzo di Mertens e Zielinski a gara in corso sabato e dal primo minuto in Champions League. 

Chi è rimasto, inoltre, a lavorare in separata sede dopo l'infortunio rimediato contro il Benfica, è Raul Albiol, pronto a quanto pare a stringere i denti sia sabato che mercoledì. Qualora non dovesse essere al meglio, riposo forzato contro i giallorossi per essere al top contro i turchi. A breve tornerà a disposizione anche Chiriches, completando così il pacchetto di cinque centrali a disposizione di Sarri. Presenti, senza problemi, i reduci dalle sfide europee e non solo come Reina, Hysaj, Koulibaly, Ghoulam, Hamsik, Zielinski, Mertens e Callejon.

Tra voli più o meno lunghi e quant'altro, lo spagnolo dovrebbe scendere in campo - con Giaccherini pronto a subentrare nella ripresa - mentre riposerà il polacco, con Hamsik sul centro sinistra. Davanti alla difesa Jorginho, che dopo il momento di appannamento nelle ultime gare, è tornato lucido ed efficace come al solito. Scalpita, come prima - più di prima - Diawara, tirato a lucido in questi quindici giorni e pronto, finalmente, al debutto (lo vedremo nelle prossime tre gare quasi sicuramente).