Il Cagliari si prepara ad affrontare il Crotone nella giornata di domani, alle ore 15. Si tratta del terzo confronto in due stagioni, dopo che le due squadre si sono sfidate anche nello scorso campionato di Serie B, dando vita ad un emozionante testa a testa, conclusosi poi in favore dei sardi, vincitori del campionato cadetto.

Massimo Rastelli, intervenuto oggi, come di consueto, in conferenza stampa ad Assemini, ha risposto ai giornalisti, iniziando dal fatto del giorno, ovvero il brutto infortunio occorso a Joao Pedro. Per il centrocampista brasiliano si teme la frattura del perone, una sfortuna incredibile per il Cagliari, che ha già perso Ionita per lo stesso motivo. Queste le parole dell'allenatore rossoblu: "Joao Pedro? Un semplice scontro di gioco durante l'esercitazione di palle inattive, è caduto male. Per noi è una botta tremenda, è un giocatore insostituibile".


L'allenatore dei sardi analizza poi la sfida contro il Crotone e le possibili scelte di formazione: "La sfida col Crotone? È una partita molto difficile contro una squadra di valore, che si gioca tanto. Sono stato bersagliati, saranno carichi e determinati. Proveranno certamente a fare risultato, noi non dobbiamo guardare la classifica e bisogna dimenticare la sfida con la Sampdoria. Domani ci giochiamo una fetta di salvezza. Di Gennaro trequartista? Lui nasce in quella posizione, ma negli ultimi tre anni ha giocato in mezzo al campo. Alternative? Barella ha giocato bene quando chiamato in causa, ci sono diverse alternative."

Rastelli conclude la conferenza stampa facendo qualche considerazione sul difficile periodo medico per la sua squadra e parlando nuovamente del Crotone: "In venticinque anni di carriera non mi era mai capitato. Prima Dessena, poi Melchiorri e Storari, ora anche Joao Pedro. Siamo contati, ieri si è fermato anche Capuano. Durante la pausa per le nazionali proveremo a recuperare Farias, ma faremo tutto piano piano, andremo con i piedi di piombo. Abbattuto un guerriero, ne avremo un altro domani. Chiudere con una vittoria prima di una sosta e salendo così a quota 10 punti, per una neopromossa è tanta roba. Il Crotone ha mantenuto lo stesso schema, ma sono scesi in campo anche col 3-5-2. Hanno la stessa identità dell'anno scorso, aggiungendo qualche elemento di qualità. Loro, secondo me, pagano quello di non giocare davanti al proprio pubblico. Avrebbero potuti avere i nostri stessi punti".

Cagliari e Crotone scenderanno quindi in campo domani, alle ore 15. Ecco i convocati di Rastelli: Colombo, Crosta, Rafael; Bittante, Bruno Alves, Ceppitelli, Isla, Murru, Pisacane, Salamon; Barella, Dessena, Di Gennaro, Munari, Padoin, Tachtsidis; Borriello, Giannetti, Melchiorri, Sau.