E' la notte del San Paolo. Dopo tre anni torna la Champions League a Fuorigrotta e per l'occasione il Napoli ospita il Benfica in quella che a detta di molti è la sfida per il primato nel gruppo B, che i partenopei guidano con tre punti dopo il successo di Kiev nella gara d'esordio. Atmosfera che va pian piano surriscaldandosi nel catino napoletano, pronto ad esplodere tra poco meno di un'ora durante l'inno della competizione. A meno di sessanta minuti dal fischio d'inizio del tedesco Byrch, i due allenatori hanno ufficializzato le scelte di formazione, andiamo a vedere quali sono.
Sarri conferma l'undici della vigilia, preferendo la fisicità e l'atletismo di Allan a Zielinski, che parte dalla panchina. In mediana, con il brasiliano, Jorginho ed Hamsik, mentre non cambia nulla in difesa, con Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam davanti a Reina, così come in attacco, con Mertens che prende il posto di Insigne accanto a Milik con il solito Callejon.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Mertens. All: Sarri.
Qualche cambio invece nel Benfica, con Rui Vitoria che preferisce Almeida, un centrocampista, al posto di un attaccante. Non ci sono infatti nè Guedes nè Salvio, ma Carrillo con Pizzi ai lati di Mitroglu di punta. Con Almeida confermati Fejsa ed Horta, mentre in difesa Semedo, Lindelof, Lisandro Lopez e Grimaldo a protezione dei pali difesi da Julio Cesar.
Benfica (4-3-3): Júlio César; N. Semedo, Lindelof, Lisandro, Grimaldo; Fejsa, A. Almeida, A. Horta; Pizzi, Carrillo, Mitroglou. All: Rui Vitoria