Notti magiche, inseguendo un gol. Gianna Nannini volgeva il suo sguardo ai Mondiali del 1990 in Italia, di sicuro non ad Arkadiusz Milik ed al suo Napoli, che stasera davanti ai quaranta mila del San Paolo farà il suo esordio casalingo contro il Benfica nell'edizione 2016/17 della Champions League. Dopo la vittoria esterna in quel di Kiev, l'occasione per bissare il successo tra le mura amiche, allungando in classifica sui portoghesi.
"I compagni da tempo mi parlano dell'atmosfera che si vive al San Paolo nei match di Champions. A Napoli è speciale, incredibile, paragonabile solo alle sfide con la Juventus in campionato. Sarà una notte speciale per me, la prima a Fuorigrotta di questo tipo".
Non vede l'ora Arek - intervenuto ai microfoni della UEFA - che dal freddo della Polonia e dell'Olanda sponda Ajax si è trovato catapultato nella caldissima e rovente Napoli, che di passione nei confronti della squadra di calcio della città ne ha sempre avuta a bizzeffe. E' pronto Milik, a regalare dopo le emozioni ed i gol contro Milan e Bologna in casa ed a Kiev in esterna, una marcatura - magari decisiva - anche in Champions League al San Paolo.
All'urlo "the Champions" il polacco spera che farà seguito quello di Milik, che accompagna puntualmente la segnatura del centravanti di casa. Una speranza, in una notte magica, di inaugurare nel miglior modo possibile il cammino europeo tra le mura amiche. Un'atmosfera tutta da scoprire, da vivere, da godersi. Il tutto, sempre, inseguendo e sperando in un gol.