"E' stata una partita difficile per noi, ma eravamo perfettamente coscienti perchè sapevamo con chi avevamo a che fare. D'altra parte non è che io abbia tutti motivi per accusare i miei ragazzi o per dare a loro tutte le colpe, alla fine c'è sempre qualcosa di positivo".
Cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, nonostante la sconfitta subita in casa per mano del Napoli di Maurizio Sarri, Serhij Rebrov, allenatore della Dinamo Kiev. L'ex attaccante ha analizzato il match in conferenza stampa, guardando ad un paio di momenti cruciali che hanno deciso il match in favore dei partenopei.
"È stato un inizio. Se parliamo di voglia di giocare che hanno dimostrato i giocatori nella performance, non ho niente da dire di particolarmente critico. Cosa non è andato? Ci sono stati due momenti chiave in questa partita. Gli ultimi minuti del primo tempo, quando è successo qualcosa di strano con la squadra, visto che Milik ha segnato due gol uno dietro l'altro".
Primo tempo, ma non solo, con l'espulsione di Sydorchuk che ha tagliato le gambe alla sua squadra nel momento di massimo sforzo per giungere al pareggio: "C'è stato un altro momento critico nel secondo tempo quando Sydorcuk ha preso il cartellino rosso. Lui ha una brutta abitudine di prendere cartellini gialli nei primi minuti gioco, bisogna essere attenti e responsabili".
Infine, anche un parere sul dirimpettaio e collega Sarri: "La mia opinione su di lui è positiva, è stata fatta un'analisi delle partite della Dinamo e dello stile. I giocatori del Napoli riuscivano a creare superiorità numerica e riusciamo ad aprirsi in situazioni comode".
Tira acqua al suo mulino, e alla sua squadra, il difensore Khacheridi. All'altissimo difensore ucraino non va giù la sconfitta ed al termine della gara si sfoga così: "Un peccato aver perso, non meritavamo la sconfitta. Ringraziamo i tifosi che sono venuti, il Napoli è riuscito a vincere ma il gioco espresso ci dice che meritavamo di più. Abbiamo giocato con dignità, peccato per i due gol nell'area piccola".
La delusione degli ucraini è anche nelle parole del leader tecnico della squadra di Rebrov, Andrij Yarmolenko, che parla così al sito ufficiale del club ucraino del ko col Napoli: "Dopo il gol abbiamo provato a segnare di nuovo, invece abbiamo subito due gol illogici. Dobbiamo andare avanti a testa alta, in generale abbiamo giocato bene. Naturalmente resta l'amarezza per l'espulsione, poi diventa difficile opporsi ad una squadra come il Napoli. Secondo giallo? Non c'era, credo. L'arbitro deve capire la gara, può dare un giallo per simulazione ma non il secondo. Koulibaly? E' un buon difensore, ma ho affrontato giocatori così anche prima".