Il Bologna si scioglie dopo un buon primo tempo, il Torino ne approfitta, dilaga e coglie la prima vittoria stagionale: al "Grande Torino" i ragazzi di Mihajlovic esagerano e vanno a segno per cinque volte, finisce 5-1, a nulla vale il punto della bandiera felsinea messo a segno da Taider. Score finale che avrebbe potuto essere ancor più rotondo, se Belotti non avesse fallito il secondo rigore in due giornate: stavolta è Mirante, sul risultato di 4-1, a neutralizzare il tiro dagli undici metri del centravanti ex Palermo. Errore che risulta però nettamente meno amaro rispetto a quello di San Siro di sette giorni orsono: il Gallo, fresco di chiamata azzurra, mette infatti a segno una meravigliosa tripletta, a coronamento di una prestazione sontuosa in cui l'errore dal dischetto è solamente una piccola macchia.

E' proprio lui, il mattatore dell'incontro, a sbloccare il punteggio al 28', dopo un'iniziale fase di studio: lancio di Vives sulla destra, cross di De Silvestri e colpo di testa vincente del numero 9 a portare in vantaggio un Toro che, in quel momento, aveva già perso Ljajic. Come nella sfida contro il Milan, il serbo alza bandiera bianca prima della mezz'ora: a San Siro fu fatale una botta al ginocchio, contro il Bologna ecco un fastidio muscolare, che verrà valutato durante la pausa. Il Bologna, comunque, reagisce immediatamente al colpo inferto da Belotti. Al 32' Baselli perde un pallone sanguinoso a metà campo, Taider si invola indisturbato sulla prateria che conduce verso l'area granata: nessun difensore esce a chiudere, per l'algerino è un gioco da ragazzi battere Padelli dal limite dell'area. E' ancora un maestoso Belotti, però, a ripartare avanti il Toro: al minuto numero 38 il Gallo riceve palla da una rimessa laterale battuta dalla destra, con un movimento da centravanti consumato difende palla, aggira Oikonomou e batte Mirante in diagonale, per il 2-1 che conduce la due squadre all'intervallo. La gara, in sostanza, si chiude qui.

Già, perchè nella ripresa in campo c'è solamente il Torino: al 53' Iago Falque fugge sulla destra e mette in mezzo un cross basso che, deviato da Benassi, finisce sui piedi di Martinez, il venezuelano non può fallire e appoggia comodamente nella porta difesa da Mirante. La reazione felsinea non c'è, il Toro gestisce senza patemi e nel finale dilaga. A dieci minuti dal termine il Bologna pasticcia in disimpegno e consegna la sfera a Boyè, che entra in area e appoggia verso Baselli: l'ex Atalanta colpisce d'esterno destro e fa 4-1. Belotti, incontenibile, viene poi atterrato da Pulgar e si guadagna un calcio di rigore: è l'occasione per lavare via le scorie di San Siro, ma Mirante respinge il destro incrociato del neo attaccante azzurro. Poco male, perchèpochi minuti dopo, all'89', Vives apre per Molinaro, che di prima mette in area da sinistra: Martinez non ci arriva, mentre lo stesso Belotti non manca all'appuntamento con la tripletta personale fissando il punteggio sul 5-1 finale. Il Toro riscatta quindi la sconfitta di San Siro mandando al tappeto un Bologna inconsistente e distratto, quasi mai pericoloso dalle parti di Padelli, se si esclude l'occasione del gol di Taider. Anche in casa granata, nonostante il rotondo 5-1, non è però tutto oro ciò che luccica: dopo i pasticci di San Siro, anche il gol del Bologna è originato da una clamorosa ingenuità individuale, e in generale i granata hanno mostrato ancora diverse lacune in fase difensiva, lacune del quale, al contrario del Milan, il Bologna non ha saputo approfittare. Torino batte Bologna 5 a 1, granata e rossoblù, quindi, si apprestano ad osservare la tradizionale pausa per le nazionale appaiati a 3 punti in classifica.


TORINO-BOLOGNA 5-1
 
Marcatori: pt 28′ Belotti, pt 32′ Taider, pt 38′ Belotti, st 8′ Martinez, st 35′ Baselli, st 44' Belotti
 
Ammoniti: st 1′ Pulgar, st 5′ Bovo, st 18′ Gastaldello
 
Torino (4-3-3): Padelli; De Silvestri, Bovo, Castan, Molinaro; Benassi (st 23′ Acquah), Vives, Baselli; Falque (st 31′ Boyé), Belotti, Ljajic (pt 26′ Martinez). A disposizione: Gomis, Ichazo, Zappacosta, Moretti, Rossettini, Barreca, Tachtsidis, Obi, Martinez, Maxi Lopez. Allenatore: Mihajlovic
 
Bologna (4-3-3): Mirante; Krafth, Gastaldello, Oikonomou, Masina; Pulgar, Dzemaili (st 10′ Nagy), Taider (st 31′ Di Francesco); Rizzo (st 10′ Krejci), Destro, Verdi. A disposizione: Da Costa, Sarr, Cherubin, Mbaye, Morleo, Brienza, Mounier, Crisetig. Allenatore: Donadoni