Nella sala stampa del "Carlo Castellani" si è presentato il capitano dell'Empoli Massimo Maccarone. L'attaccante azzurro è tornato sull'espulsione di domenica scorsa, soffermandosi sulla partita ma anche sul clima che veleggia intorno alla squadra.
"Magari da fuori è sembrato un gesto sconsiderato, ma se Barreto non simulava così tanto non credo che l'arbitro mi espelleva.
Il nervosismo? Io ho sbagliato e chiedo scusa ai tifosi. Però diversi falli non fischiati a favore nostro ci hanno infastidito, se poi ci aggiungiamo la tensione per il primo match stagionale il nervosismo diventa una conseguenza.
Il match? Volevamo fare la nostra partita e cercarla di vincere ma non ci siamo riusciti ed è inutile fasciarci la testa perchè può succedere.
La prestazione? Nel primo tempo è stata deludente e avevamo quasi paura di divertirci e fare il nostro gioco, però dobbiamo essere sereni e guardare avanti con fiducia.
Le parole del Presidente Corsi? Credo che abbiamo avuto una mentalità da provinciale visto che abbiamo rischiato due cartellini rossi. Non dobbiamo analizzare solo il risultato ma anche la prestazione che non è stata malvagia.
La trasferta di Udine? Dobbiamo andare lì per giocare la nostra partita e per provare a vincere. Se ci alleniamo con costanza e serenità cercando di migliorarci ne usciremo benissimo da questo momento.
Cosa ci ha sorpreso della Sampdoria? Il loro pressing asfissiante con una linea difensiva molto alta che ci ha fatto perdere metri importanti.
La squalifica? Lunedì non ho mangiato e ho dormito poco, poi per fortuna ho saputo che era solo una giornata di squalifica ma sarà lo stesso difficile stare fuori domenica.
I nostri demeriti? A differenza della Samp abbiamo sbagliato diverse occasioni in fase offensiva.
Il clima in città? Noi siamo sereni ma dobbiamo dimenticare del decimo posto dell'anno scorso e dei giocatori che c'erano anche per rispetto dei nuovi arrivati. Io firmerei per arrivare sedicesimo e sono convinto che con questo gruppo di ragazzi ce la faremo".