Il Napoli non vuole perdere tempo, la caccia al sostituto di Gonzalo Higuain è già cominciata. In arrivo subito ci sono circa 50 milioni di euro nelle casse di De Laurentiis e il primo obiettivo per rimpiazzare il Pipita resta Mauro Icardi. Dalle parole e dalle idee, però, il Napoli è passato ai primi approcci concreti nelle scorse ore.

C'è già stato, infatti, un primo incontro fra il presidente del Napoli, il ds Giuntoli e alcuni intermediari legati alla figura dell'attuale capitano dell'Inter. Si pensava ad una presenza anche di Wanda Nara, moglie e agente di Icardi, che però ha smentito su Twitter, scrivendo un breve messaggio dal suo ufficio di Milano. Il contatto, invece, è reale, concreto e diretto. Il Napoli punta a Mauro Icardi per sostituire Higuain e nell'incontro di oggi sarebbero state gettate le basi di un possibile accordo tra l'attaccante e gli azzurri. Da parte sua Maurito avrebbe aperto alla possibilità di giocare al San Paolo e questo potrebbe essere un ulteriore elemento a favore di Sarri. 

Mauro Icardi, fcinter1908.it

Intanto cominciano già ad emergere le prime indiscrezioni legate alla proposta di contratto sottoposta dal Napoli all'attaccante classe '93 dell'Inter: parte fissa tra i 5 e i 5,5 milioni di euro a stagione, questione diritti di immagine che potrebbe essere risolta con la gestione del 50% a testa di questa componente così delicata quando si tratta del Napoli di De Laurentiis. Il presidente, insieme a Giuntoli, avrebbe anche dato mandato agli intermediari di presentare una prima proposta economica all'Inter da 40/42 milioni di euro.

Perchè ci sarebbe anche la società del presidente Thohir in tutto questo. Spesso interpellata su Icardi, la risposta è sempre stata la stessa. Incedibile, sostanzialmente. Nel caso, però, di proposte indecenti, ecco che almeno i nerazzurri ci potrebbero pensare. Sui 40 milioni non ci siamo, il Napoli dovrà spingersi probabilmente fino a 55-60 per far vacillare l'Inter. Che non è detto cambi idea rispetto alla propria posizione di Icardi incedibile. Il Napoli, però, ci prova sul serio, è un dato di fatto.