La Sampdoria tenta l'affondo decisivo, l'obiettivo è quello di portare a casa Matias Suarez. Il giocatore argentino dell'Anderlecht piace molto ai vertici di Corte Lambruschini, tanto da organizzare un vero e proprio blitz in Belgio. I rapporti tra il club genovese e quello belga sono più che buoni, come testimonia l'affare Okaka concluso giusto la scorsa estate. La Samp potrebbe far leva proprio sull'intesa tra le società per superare la fitta concorrenza per l'acquisto del calciatore. Le indiscrezioni di mercato vociferano di un accordo già trovato tra il club doriano e il giocatore. Intesa sulla base di un ingaggio da 800mila euro a stagione, il giocatore ne percepisce 600mila attualmente. La squadra belga valuta l'attaccante 3 milioni, ma la Sampdoria punta a portare il prezzo almeno fino a 2,5 milioni di euro.
La più grande suggestione di mercato è quella legata a Mario Balotelli. L'ex Man City e Inter è accostato ai blucerchiati da ormai un paio di anni, questo perchè il giocatore italiano classe 1990 è un pallino del presidente Massimo Ferrero, patron della Sampdoria, che ha sempre affermato che nella sua squadra sarebbe potuto rinascere. La rinascita è proprio quello che serve a Mario Balotelli, talento cristallino e unico, mai esploso per un carattere sempre sopra le righe, rimasto nella più scura ombra nell'ultima stagione al Milan, dove ha totalizzato 20 presenze e solo 3 gol, la peggiore della sua carriera. Proprio per questo la trattativa potrebbe essere fattibile, facendo leva sullo spirito di rivalsa del ragazzo e sul fatto che il Liverpool è in cerca di acquirenti, non intenzionato a tenerlo visto il già ricco e talentuoso parco attaccanti a servizio del mago Klopp. Il problema sorge quando si tratta di parlare dell'ingaggio del giocatore col suo procuratore Mino Raiola. Al momento Mario percepisce 4 milioni di euro a stagione e l'intenzione non è quella di abbassare tale cifra, a Ferrero adesso l'impresa di trovare un sotterfugio per portare SuperMario a Genova e convincere Montella ad accogliere il ragazzo in rosa.
L'altro nome per l'attacco doriano è Patrick Schick. Classe 1996, prima punta a tutti gli effetti, Schick in questa stagione ha vestito la maglia del Bohemians 1905, la stessa squadra in cui ha militato anche un giovane blucerchiato, Karlo Lulic. Le 7 reti messe a segno in 27 partite hanno anche convinto il C.T. della Repubblica Ceca a inserirlo nel listone dei 30 preconvocati per Euro 2016. Il ragazzo ha il contratto in scadenza nel 2017, dunque la trattativa è maggiormente facilitata. Anche la Roma si era mossa per il giocatore, ma adesso i blucerchiati sembrano essere avanti.
Tante possibilità di vedere anche dei pezzi pregiati lasciare la Samp per destinazioni diverse da quelle di Genova. Di Soriano sappiamo già tutto: troppo presto era stato già etichettato come nuovo giocatore dell'Inter, fatto sta che oggi il numero 21 blucerchiato si ritrova in una situazione difficile. La sua quotazione è calata anche per via della non convocazione all'europeo, piste vere e proprie non ce ne sono, solo voci ed indiscrezioni, e il suo futuro resta abbastanza incerto. Si era parlato di Torino e Anderlecht, anche di Bundesliga, ma non si esclude che possa tornare d'attualità qualche squadra italiana. Anche Fernando è richiesto da parecchie società, ma la situazione qui è differente: la Samp vuole molto cash per privarsi del brasiliano, in considerazione del pesante investimento sostenuto un anno fa. Lo hanno seguito in Serie A (Inter e Juventus), lo apprezzano in Russia e Portogallo, ma una sua possibile riconferma per la prossima stagione sembra più probabile rispetto a quella di Soriano. Barreto piace all'Udinese. Ivan invece ha fatto drizzare le orecchie della Fiorentina. Montella potrebbe puntare su Sala, che è stato accostato al Sassuolo, mentre dovrà capire cosa fare di Krsticic e anche di Palombo, che recentemente ha chiesto chiarezza alla dirigenza blucerchiata. Silvestre è anche lui in uscita, direzione Torino. I due club hanno già un accordo di massima, ma prima il Torino deve risolvere il nodo Kamil Glik. Anche il capitolo prestiti è bello fitto. Il Napoli deve decidere se riscattare o meno Vasco Regini per una cifra non superiore al milione e mezzo, Bonazzoli deve trovare una collocazione in Serie B (Brescia o Latina) o in Lega Pro (Livorno o Modena). Sansone dovrebbe invece andare all'Hellas Verona, mentre Eramo resterà al Trapani, in dubbio invece il futuro di Campaña.
I nomi degli eventuali sostituti per i partenti della Samp sono tanti. C'è il bulgaro Popov, valutato 10 milioni dallo Spartak (prezzo troppo pompato perchè la Samp decida di investire tanto in un giocatore alla soglia dei 30) e c'è, particolarmente, Mirko Valdifiori. Montella vuole un regista e l'ex Empoli potrebbe essere il tassello ideale. Poi ci sono i due pupilli di Montella, ovvero Aquilani e Mati Fernandez. Da parecchie sessioni di mercato, la Samp monitora Bruno Fernandes dell'Udinese, giocatore che riempirebbe alla perfezione per caratteristiche tecniche il vuoto che potrebbe lasciare Roberto Soriano. Rientrerà Torreira, che viene da un'ottima stagione al Pescara con il quale potrebbe conquistare la Serie A. Poi c'è Balazs Dzsudzsak che ai tifosi evoca il ricordo di un gol che aveva consentito al Psv di pareggiare proprio contro i blucerchiati allo scadere in Europa League.