Nel calcio ci sono volte in cui acquisti costosi e appariscenti diventano flop e giocatori presi per poco o a parametro zero si rivelano vere e proprie sorprese positive. E’ il caso di Uros Cosic, difensore serbo che l'Empoli ha ingaggiato a parametro zero dal Pescara che in queste ultime giornate ha sostituito Tonelli infortunato, fornendo prestazioni importanti che hanno suscitato grande entusiasmo nei supporters azzurri, i quali non si aspettavano di vedere un giocatore già pronto per certi palcoscenici.

Cosic è un difensore classe ’92 cresciuto nelle giovanili del CSKA Mosca. Nel 2010 viene ceduto in prestito per due anni alla Stella Rossa dove totalizza 15 presenze vincendo una coppa di Serbia.

Nel 2012 viene acquistato dal Pescara dove vi rimane per due anni e mezzo, giocando 45 partite, anche se le sue annate sono caratterizzate da alcuni infortuni che lo tengono per diverse partite fuori dai campi di gioco.

Nel gennaio 2015 passa in prestito al Frosinone, diventando uno dei protagonisti della squadra ciociara che alla fine dell’anno festeggia la prima storica promozione in serie A.

Nell’estate dello stesso anno passa a titolo definitivo all’Empoli che lo ingaggia non pagando nulla, visto che il Pescara ha forzato la cessione del giocatore che, non avendo rinnovato il contratto, viveva quasi da separato in casa.

E nell’Empoli l’inizio non è facile, per via di un grave infortunio nel finale della scorsa stagione. Ma Cosic con grande entusiasmo e abnegazione si allena e dimostra il suo valore a Giampaolo che gli dà fiducia e lo fa debuttare in maglia azzurra nel match con il Sassuolo.

Ora il giocatore è diventato il vice Tonelli, che nelle ultime giornate è rimasto ai box a causa di un guaio fisico, e così il difensore serbo ne ha approfittato sfoderando buone prestazioni.

Così l’Empoli si ritrova in casa il sostituto di Tonelli per la prossima stagione vista la probabile partenza del difensore fiorentino in estate. Un’operazione geniale di Carli che ha dimostrato ancora una volta la sua bravura nello scovare talenti anche al di fuori del settore giovanile. Ora sta a Cosic continuare così per consacrarsi definitivamente e per provare anche ad entrare nel giro della Nazionale serba in vista delle prossime qualificazioni ai Mondiali del 2018.