Dopo la partita con la Lazio era necessario riscattare la brutta prestazione e soprattutto conquistare la vittoria per chiudere definitivamente il discorso salvezza. Compito riuscito per l'Empoli che batte il Verona di misura dopo una partita divertente anche se condizionata da errori da ambo le parti.

Il gol vittoria porta la firma di capitan Maccarone. L’attaccante azzurro al 50' ha sfruttato l’assist di Saponara e ha battuto l’incolpevole Gollini con un missile rasoterra. Dodicesimo centro in campionato per Maccarone che è a un solo gol dal suo record personale di reti in serie A realizzato con il Siena e che ha dimostrato ancora una volta il suo attaccamento alla maglia diventando decisivo in una partita determinante per l’Empoli.

Ma il migliore in campo è stato sicuramente Alberto Pelagotti. Il portiere toscano è alla sua terza partita consecutiva e ha sempre giocato con grande tranquillità ed entusiasmo facendo tre ottime prestazioni. Con il Verona è stato decisivo soprattutto nel primo tempo, con parate prodigiose e ha permesso all’Empoli di mantenere la porta inviolata contro un attacco comunque forte come quello veronese. Così Pelagotti in queste ultime partite potrà ancora mettere in mostra le sue qualità per convincere la società ad affidargli il ruolo di portiere titolare per la prossima stagione.

Così l’Empoli va a 42 punti e può festeggiare la salvezza che sarà matematica con un punto in più o in caso di sconfitta del Frosinone. Un successo incredibile se consideriamo che l’Empoli partiva come candidata alla retrocessione dopo il ciclo Sarri e invece Giampaolo è riuscito a mantenere la stessa identità di gioco dando nuove motivazioni al gruppo. Certo qualche rammarico dopo l’ottimo girone d’andata c’è visto che l’Empoli ha totalizzato 30 punti nelle prime diciannove giornate di campionato, ma il calo nelle successive giornate non ha permesso alla squadra di perseguire un clamoroso sogno europeo.

Ora l’Empoli può però vivere un finale di stagione tranquillo e lottare per posizioni di classifica importanti. Infatti il presidente Corsi ha alzato l’asticella indicando il decimo posto come nuovo obiettivo della squadra e i presupposti per provarci ci sono tutti. Ma queste possono anche essere partite importanti per testare quei giocatori che quest’anno hanno trovato poco spazio ma sui quali si punta per la prossima stagione come Pelagotti, Bittante, Cosic, Dioussè, Piu, Mchedlidze e altri. Tenendo sempre d’occhio la situazione riguardante il futuro di Marco Giampaolo e di Marcello Carli richiesti da altri club e che nelle prossime settimane potrebbero prendere una decisione definitiva in modo che l’Empoli possa programmare il suo futuro anche in panchina e dietro la scrivania.