Un'iniziativa del genere è già andata in scena nelle scorse settimane in Inghilterra, con i tifosi di Premier League che hanno ottenuto un blocco sul prezzo dei biglietti per assistere alle gare di campionato. Una protesta del genere riguarderà anche la curva Fiesole della Fiorentina che contro l'Empoli non sarà presente allo stadio proprio per questo motivo.
Il presidente dell' Empoli Corsi è intervenuto a Radio Bruno anche per parlare di questo argomento, oltre che della partita in arrivo: "La protesta dei tifosi sul caro-biglietti? Un po’ mi dispiace, ma alla fine me ne faccio una ragione. Ho fatto il possibile per mantenere l’equilibrio considerando la Fiorentina una grande squadra. I prezzi sono anche diminuiti rispetto all’anno scorso. Per noi questi incontri sono ancora l’occasione per fare un po’ d’incasso. Nessuno tifoso del Napoli o della Juve si è lamentato dei prezzi. Tutti sono stati contenti di venire a Empoli, si sono goduti lo spettacolo. I motivi di questo sciopero, secondo me, sono anche da ricercare nella delusione per i risultati ottenuti, anche se la Fiorentina sta facendo un grande campionato. Forse è stato fatto qualche sogno di troppo. Il giorno in cui la Fiorentina arriverà terza, sarà come aver vinto lo Scudetto."
Alcune parole anche sull'Empoli e sull' avvicinamento della squadra di Giampaolo a questo derby toscano: "La sfida di domenica si può quasi considerare una stracittadina, ha un fascino particolare. Stiamo cercando di prepararla tutti al meglio, sia da un punto di vista fisico che psicologico. Negli ultimi due mesi abbiamo raccolto risultati sotto tono e c’è un po’ di apprensione per una classifica ancora non definita." Intanto dal campo arriva una buona notizia: Riccardo Saponara è tornato ad allenarsi con il gruppo e si può quindi considerare a disposizione. A parte hanno lavorato, invece, Tonelli, Costa, Skorupski e Mchedlidze. Tutti e quattro dovrebbero poter recuperare in tempo, però, per la sfida contro la squadra di Paulo Sousa.