Nessun obiettivo concreto per questo finale di stagione, ma Ventura si aspetta comunque delle risposte importanti dalla sua squadra in queste ultime otto gare. Il campionato è stato fatto di alti e bassi per il Torino, ma la sfida contro l'Inter non può che caricare tutto l'ambiente.

Parlando in conferenza stampa Ventura è convinto che le motivazioni per fare bene non mancheranno: "Le motivazioni saranno molte sia per il Torino che per l'Inter. Da qui a fine anno dobbiamo raccogliere più punti possibili per la classifica e per fare verifiche importanti. Giocare a San Siro contro i nerazzurri sarà sicuramente di stimolo. Il campionato non è ancora finito e non dobbiamo prendere queste ultime partite con sufficienza. Occorre fare più punti possibili il più in fretta possibile." Magari ripetendo quanto fatto l'anno scorso:  "L'anno scorso siamo andati a giocarci la partita di San Siro a viso aperto. Credo che la situazione domani dovrà essere la stessa, sperando che la serenità sia la medesima. Oggi dobbiamo solo essere consapevoli che abbiamo ottenuto meno di quanto avremmo potuto, ma non dobbiamo piangerci addosso ma semplicemente lavorare intensamente in questo mese e mezzo."

Spazio anche ad una riflessione sul suo futuro che potrebbe essere lontano dal Torino: "Il mio futuro? Io non ho mai voluto parlare di questo argomento perchè lo trovo sciocco. Ho ancora due anni di contratto, ho letto di tanti allenatori che starebbero per arrivare. Ma questo è il gioco del calcio. Ad oggi credo di essere io l'allenatore perchè ho due anni di contratto, c'è un progetto importante e perchè ho tanta rabbia dentro perchè non abbiamo ottenuto quanto avremmo potuto. Quando parlo di errori commessi includo anche i miei. C'è grande voglia per il futuro." Quella voglia che Ventura spera di vedere anche in Maxi Lopez, chiamato a sostituire l'infortunato Immobile: "Ha lavorato come tutti gli altri. Manca Immobile per cui dovremo fare di necessità virtù. Maxi l'anno scorso è stato un giocatore importante, e credo che abbia voglia di essere importante anche ora. Credo valga per lui, come per Martinez: è un'occasione per entrambi per ritagliarsi uno spazio importante in queste settimane."