Era importante fermare l’emorragia di sconfitte consecutive e l’Empoli lo ha fatto con un pareggio contro la Sampdoria nell’anticipo del sabato. La partita ha visto una buona prestazione da parte degli azzurri soprattutto nel primo tempo dove hanno creato due nitide palle gol clamorosamente fallite da Maccarone e Pucciarelli, ma Quagliarella ha punito i ragazzi di Giampaolo al 41’ con un tiro deviato che ha battuto beffardamente Skorupski. Nel secondo tempo l’Empoli ha avuto più difficoltà a sviluppare la sua manovra, complice anche la stanchezza e il nervosismo per il risultato negativo. Ma all'82’ è arrivato l’incredibile pareggio con il primo gol in maglia azzurra e in serie A di Vincent Laurini che, su punizione battuta da Mario Rui, ha sovrastato di testa il suo marcatore e ha battuto Viviano.

Un punto che soddisfa tutte e due le squadre e in particolare l’Empoli visto che un’altra sconfitta poteva avere gravi conseguenze sul morale dei ragazzi. Un’analisi condivisa anche dal tecnico dei toscani Giampaolo che ha commentato così la partita: "Non è facile esprimersi dopo quattro sconfitte consecutive, perché non c'è la giusta serenità. Oggi siamo partiti bene e abbiamo avuto le occasioni per vincere, ma dopo il gol abbiamo accusato un duro colpo a livello psicologico. Per fortuna i miei ragazzi alla fine sono riusciti a raddrizzare la gara".

Ma ora per l’Empoli inizia una settimana chiave perché alle porte c’è un match molto importante con il Palermo del neo tecnico Novellino. La squadra rosanero vive un momento molto negativo e giocherà il match di sabato col coltello tra i denti non potendo più commettere passi falsi. Invece per l’Empoli la partita del “Castellani” può essere un match point per l’obiettivo salvezza che, in caso di vittoria, sarebbe virtualmente conquistata. Infatti 38 punti dovrebbero bastare per conquistare la permanenza nel massimo campionato e questo deve spronare gli azzurri che sabato dovranno giocare con lo stesso atteggiamento del Palermo.