"Abbiamo bisogno di metterci più attenzione in tutti i 95 minuti, a volte gli avversari sono più scaltri di noi su alcune cose, a Milano abbiamo giocato bene, ma sono stati bravi a colpirci in contropiede". 

Questo uno dei passaggi più importanti della conferenza stampa di Vincenzo Montella, allenatore della Sampdoria, che ha così sottolineato uno dei problemi principali della sua squadra. Alla vigilia della sfida salvezza contro il Frosinone, l'aeroplanino ha analizzato l'importanza della sfida, mantenendo però sempre la calma e la tranquillità che lo caratterizza. 

"Dovremo essere lucidi per tutti i 95 minuti, e non farci prendere dalla frenesia. Dovremo avere pazienza e sfruttare meglio le occasioni come non abbiamo fatto per esempio con Atalanta e Torino". Dalla mancanza di applicazione mentale a quello che è stato l'avvicinamento e la preparazione alla sfida di domani, importante ma non decisiva per le sorti dei blucerchiati: "Abbiamo cambiato qualcosa anticipando il ritiro, ma la squadra ha condiviso la scelta. Abbiamo preparato la partita come sempre. E' una partita da vincere, per la classifica, per noi stessi, per le nostre convinzioni, per i tifosi e per il Presidente. E' una partita in cui non bisogna sbagliare approccio".

Così come chiesto anche a Stellone nella sua conferenza stampa, Montella fronteggia così l'eventualità del rinvio: "Non voglio avere alibi, se si giocherà non importa che la pioggia sia poca o tanta. Rinvio? Non cambia nulla, siamo abituati ad avere partite a metà settimana". Inoltre, riguardo le scelte di formazione, l'allenatore partenopeo non si sbilancia come il collega: "Sto decidendo che tipo di approccio avere in partita, se forzarla subito o aspettare. Silvestre è tornato solo ieri in gruppo, vedremo. De Silvestri è rientrato in gruppo da qualche tempo, è a disposizione della squadra. Diakité si sta allenando da tre giorni con la squadra, per gli altri tempi di recupero dovrete chiedere a Baldari".

Infine, riguardo l'eccessiva leziosità di alcuni giocatori (come Muriel a San Siro in occasione della palla persa che ha dato il là al gol di Icardi), Montella chiosa così: "Muriel era dispiaciuto per l'errore sul colpo di tacco, sa che deve migliorare sotto questo aspetto, come dobbiamo migliorare tutti. Molti dei giocatori hanno bisogno di completarsi, questo è il momento giusto per tutti per crescere".