Al termine del pareggio tra Hellas Verona e Genoa, i tecnici delle rispettive squadre si concedono alla stampa. Il primo a prendere parola, è stato l'allenatore dei liguri, Giampiero Gasperini, che ha analizzato la gara e commentato la situazione di Perotti, al centro di intrighi di mercato con la Roma: "L'Hellas ha giocato con grande umiltà, è stata una gara difficile. Abbiamo rischiato di perdere ma anche di vincere. Alla fine è stato un buon punto. I cori contro di me? Oggi non ho avuto tempo di sentirli, ma ci sono indipendentemente dal risultato. Ci sono queste manifestazioni sempre, io posso incidere su squadra e risultati. Non su altre cose. Ho parlato a favore dei tifosi, ma contro altre persone". Perotti in campo dall'inizio? "Sarebbe ideale la sua permanenza (ride, ndr). Fino a quando sarà qui, giocherà. Mi auguro che possa essere soddisfatto, così come possa esserlo la società. È chiaro che tengo molto al ragazzo. In settimana si sistemerà la situazione in un senso o nell'altro".
L'Hellas rimanda per l'ennesima volta l'appuntamento con la vittoria, la salvezza è sempre più un miraggio, ma Luigi Del Neri continua a vedere il bicchiere mezzo pieno: "Mi dispiace per i ragazzi, che hanno dato davvero tutto anche oggi. Loro sono stati anche fortunati, per noi non tutto gira per il verso giusto. Se c'è una squadra che meritava di vincere oggi, quella era il Verona, e anche in maniera netta. Abbiamo fatto il possibile e anche l'impossibile, fisicamente stiamo migliorando molto. Abbiamo ritmo e qualità importanti, dobbiamo migliorare a livello di risultati. I ragazzi non mollano mai, spero di fare il miracolo, la squadra non merita questa situazione. Che cosa ci vuole per tornare alla vittoria? Nel calcio ci vuole anche 'del culo', ma le prestazioni danno fiducia. Con noi nessuno avrà vita facile".