Non fa più notizia l'Empoli di Marco Giampaolo, bello anche di notte contro il Milan di Sinisa Mihajlovic. Saponara illumina, Zielinski e Maccarone raggiungono due volte il Diavolo per un pareggio tutto sommato giusto per i toscani che, probabilmente, hanno messo in mostra il gioco migliore tra le due contendenti sul prato del Castellani. Se da una parte è mancato il cinismo per chiuderla, dall'altra Giampaolo, intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel finale, è sì soddisfatto ma cerca sempre di trovare gli aspetti negativi da migliorare ancora nella sua squadra. 

"Nei novanta minuti ci possono stare dei momenti dove non giochiamo al massimo. L'Empoli ha trovato un Milan forte e rigenerato, soprattutto mentalmente. Siamo riusciti a pareggiare due volte cercando di fare sempre la partita. Sono ragazzi da lodare, poi il pelo nell'uovo ci può stare. All'inizio c'erano pochi spazi, soprattutto per Saponara. Poi la sfida è ovvio che è questa: capire dove possiamo migliorare, sul piano tattico ma anche mentale all'interno della gara stessa. La differenza, poi un giorno, quando andranno nei club maggiormente blasonati, la farà proprio questo aspetto". 

Si analizzano anche gli errori in fase di non possesso, sulle palle giocate alle spalle della difesa come contro il Torino, e che stasera è costato il gol dell'1-0: "E' un fondamentale importantissimo dove concorrono tantissime cose. Sono rischi che dobbiamo correre se vogliamo avere la linea così alta. Sono aspetti da perfezionare. L'inserimento delle mezzali in fase offensiva? E' una combinazione oramai automatica. Si trovano benissimo perché hanno gli stessi tempi di gioco, oltre all'intelligenza calcistica. Le qualità dei calciatori poi moltiplicano anche le idee". 

Infine, la chiosa è sulla prestazione e sulle qualità di Zielinski, oltre all'ultima battuta sul mercato: "E' sulla buona strada: un ragazzo serio, con i piedi per terra e non ha bisogno di consigli per crescere. E' incamminato su una carriera di livello. Mercato? Non ci voglio pensare. La settimana più difficile sarà questa, fino a fine mese. Sono però fiducioso che rimangano tutti. Spero che i ragazzi restino per raccogliere le soddisazioni che meritano a fine stagione".

Proprio Zielinski che, dopo il mister, ha così analizzato la sua crescita: "Devo migliorare ancora in fase difensiva, aiutare il terzino destro che spesso è da solo. Poi devo crescere migliorando tanti altri aspetti: lavoro ad ogni allenamento per quello. Posso migliorare ancora tanto. Cosa mi ha dato l'Empoli? Prima di tutto il mister mi ha dato fiducia e continuità, ed è importantissimo per un ragazzo come me. Dobbiamo stare piedi per terra e puntare in alto. Se mi piace il ruolo di mezzala? In realtà l'ho scoperto giocandoci. E' un ruolo nuovo perché giocavo prima a centrocampo al centro. Ora ho altri compiti, dovevo imparare e fare esperienza anche in un ruolo nuovo".