Soddisfatto a metà Vincenzo Montella, tecnico della Sampdoria, dopo la sconfitta per 2 reti a 1 subita ad opera della Juventus di Max Allegri. Da una parte, c’è la prestazione discreta della squadra, che prosegue una striscia piuttosto positiva dopo la bella vittoria del derby; dall’altra, chiaramente, il risultato negativo; ma tutto sommato, la sconfitta con la Juve ormai seconda della classe ci può anche stare. Montella è chiaro: Grandi avversari, i più forti, anche per l’abitudine a vincere. Ma noi siamo stati sempre in partita, meritavamo il pari. Forse, il pari la Samp non lo meritava davvero, ma, almeno dopo il gol di Cassano, l’undici blucerchiato un brutto quarto d’ora alla Juve lo ha fatto passare.
Quello che a Montella non è piaciuto, è stato l’inizio di gara con poca convinzione, almeno fino al bel gol di Pogba. Poi la squadra ha trovato equilibrio, anche se la Juve è stata padrona del campo. E sulla scelta di giocare bassi, Montella chiama in causa Dybala: Ero preoccupato da lui; per questo, ho lavorato sulla compattezza tra le linee di difesa e del centrocampo. Abbiamo giocato bassi anche per la bravura degli avversari, che non ci hanno mai permesso di giocare sicuri.
E su Cassano, l’ex Aeroplanino dice che c’è bisogno di lui come di tutti gli altri. E aggiunge: Con lui è facile, basta usare il metodo della chiarezza in ogni cosa. Per farlo tornare in forma, non ho fatto altro che essere chiaro con lui. E sull’alternanza con Luis Muriel, ha detto che attualmente sono entrambi in forma e pronti a giocare, e questo permette di avere molte alternative.