Tutto fin troppo facile. Il Napoli si laurea campione d'inverno grazie alla manita rifilata al Frosinone. Apre Albiol, poi si scatenano Higuain con una doppietta, Hamsik e Gabbiadini. Chiude l'inutile gol di Sammarco per i padroni di casa. 

La gara.

Sarri cambia la fascia sinistra inserendo Mertens e Strinic per Insigne e Ghoulam. Nel Frosinone Stellone si affida a centrocampo a Kragl, lasciando in panchina Chibsah. In attacco Paganini vince il ballottaggio con Tonev. 

Parte forte il Napoli che all'8' sfiora il vantaggio: azione insistita di Allan, da una carambola la palla sta per battere Zappino con un pallonetto beffardo. Quest'ultimo in qualche modo rientra tra i pali e si rifugia in angolo. Al 20' Napoli avanti al Matusa: calcio d'angolo battuto sul secondo palo, dormita di Zappino che lascia passare il pallone ed Albiol, tra una selva di gambe, trova la zampata per infilare il pallone in rete. Per lo spagnolo è la prima rete in questo campionato. Al 24' Higuain semina il panico in area avversaria, ma Zappino si salva sul tiro dell'argentino destinato sul secondo palo.  Al 29' però il Napoli raddoppia: Crivello stende ingenuamente Higuain in area, calcio di rigore che lo stesso Higuain realizza dopo l'ultimo tirato contro la Lazio nello scorso campionato, 0-2. 

Al 40' Frosinone vicino al gol: errore di Strinic, che sul lancio per Paganini si lascia beffare dal laterale. Bravissimo Koulibaly ad opporsi ed indurre al fallo il suo avversario. Il Napoli reagisce subito con Higuain che salta Sammarco con un pallonetto delizioso, ma al momento del tiro Blanchard si immola salvando in angolo.

Primo tempo che termina sullo 0-2. 

Nella ripresa, partita abbastanza bloccata, Napoli appagato, Frosinone incapace di fare del male alla difesa partenopea. Al 59' il Napoli dilaga: cavalcata inarrestabile di Hamsik che, partendo da metà campo, arriva al limite dell'area e con un sinistro chirurgico batte Zappino, 0-3.

Passa un minuto ed il Napoli cala il poker: perla assoluta di Higuain. Il capocannoniere del campionato, prende palla sui trenta metri, salta due uomini, entra in area, salta anche Diakitè e Zappino e deposita il pallone in rete, 0-4.  Al 64' Napoli vicino ancora al gol: tiro di Higuain, deviato dalla difesa, la palla diventa buona per Mertens che prova lo scavetto. Zappino salva in qualche modo. Al 69' si fa rivedere il Frosinone con Soddimo: bella giocata del nuovo entrato, che si conquista lo spazio per scaricare il destro dalla distanza. Reina blocca in due tempi.

Al 72' "manita" Napoli: rete meravigliosa del neo entrato Gabbiadini. Blanchard perde palla sulla trequarti, Gabbiadini raccoglie il pallone e dai venticinque metri disegna una parabola incredibile con il mancino che si infila all'incrocio.

I ritmi calano e dopo girandole di cambi il Frosinone trova il gol della bandiera all'82'. Cross di Crivello, bel tocco al volo di Tonev per Sammarco che scarica il destro alle spalle di Reina, 1-5.

La partita termina qui, con il Napoli campione d'inverno, con un super Higuain: 18 gol in 19 partite per lui, mostruoso. La squadra di Sarri padrona del campo e nettamente superiore ad un Frosinone che vede la salvezza più lontana.