Nel calcio esistono le favole ed una si è avverata questa sera a Genova. Clamoroso a "Marassi". E' proprio il caso di dirlo, l'Alessandria batte per 2-1 il Genoa e vola ai quarti dove affronterà la vincente tra Inter e Cagliari. Piemontesi avanti con Marras, raggiunti da Pavoletti al 92', al 114', in dieci, il gol che permette a Gregucci di scrivere la storia della squadra e non solo. Per il Genoa solo fischi e panchina di Gasperini sempre più traballante. 

La gara

Per quanto concerne le formazioni, Gasperini lascia Perotti inizialmente in panchina per puntare sul tandem Pandev-Pavoletti. Gregucci conferma in blocco, per 10/11, la formazione che ha battuto il Palermo.

Nei primi minuti l'Alessandria prova a fare la partita con grande personalità, galvanizzata dalla vittoria di Palermo. Il Genoa però costruisce la prima occasione all'11': cross dalla destra di Figueiras, Sosa devia la sfera e per poco non rischia l'autogol. L'Alessandria però non sta guardare e al 25' sfiora il gol del vantaggio: inserimento laterale di Nicco, assist al centro per Iunco che strozza col destro: para Lamanna. La partita adesso è divertente con il Genoa che ci prova ancora al 28': Figueiras dalla destra, cross in area per Tachtsidis che calcia alto.

Al 33' nuova potenziale occasione per l'Alessandria, che quando parte in velocità mette in apprensione la difesa del Genoa: stavolta provvidenziale l'intervento di Ansaldi. Al 37' ancora Alessandria con Nicco: dribbling in area su Ansaldi e conclusione col mancino alta.

Capovolgimenti da una parte all'altra del campo. Al 40' occasione sciupata dal Genoa: Ntcham serve in area Pavoletti, conclusione col destro, Vannucchi para alla sua sinistra in tuffo. Il primo tempo si conclude con il risultato di 0-0.

La ripresa inizia con un cambio per l'Alessandria: Iunco esce, entra Fischnaller. Al 46' gli ospiti passano: contropiede fulmineo per gli ospiti; Nicco porta palla, vede il taglio del suo compagno e lo serve. Marras col mancino batte Lamanna e fa 1 a 0. Gasperini corre ai ripari inserendo Gakpè e Perotti per Izzo e Pandev. Per assistere alla reazione del "Grifone" bisogna aspettare il 61': cross dalla destra di Ntcham, ma nessuno riesce ad impattare la sfera in area. Al 63' secondo cambio per l'Alessandria: Marconi esce, al suo posto Bocalon.

Al 68' Genoa a centimetri dal pari: azione confusa del Grifone , Pavoletti prima cade a terra dopo contatto con Vannucchi, quindi, rialzandosi, calcia a botta sicura ma spedisce alto sopra la traversa. Passano 60 secondi, altro intervento provvidenziale del portiere dell'Alessandria, stavolta decisivo nello smanacciare la conclusione di Figueiras in corner. Al 72' ultima mossa per Gregucci: Cittadino rileva Vitofrancesco. Il tempo stringe e all'85' il Genoa va ancora vicino al gol: scambio nello stretto tra Figueiras e Ntcham e conclusione a lato. Sfiora ancora una volta il gol l'esterno del Genoa. All 88' ancora Genoa: conclusione dalla distanza di Ntcham,  Vannucchi vola alla sua sinistra e smanaccia. Ntcham esce per far posto a Lazovic.

Al 92' il muro Alessandrino cade: dagli sviluppi di un calcio piazzato, Burdisso spizza per Pavoletti, Vannucchi esce a vuoto e l'attaccante di casa pareggia i conti a porta sguarnita. Si va ai supplementari.  

Al 93', nei minuti supplementari, occasione Alessandria: Marras pesca in area Fischnaller, conclusione col destro ma è provvidenziale l'intervento in scivolata di Figueiras. Passa un minuto e i ragazzi di Gregucci vanno ad un passo dal sogno: cross dalla destra di Marras, dopo un pallone svirgolato da Burdisso, Fischnaller colpisce il legno di testa. Clamoroso.

Al 101' paradossalmente contropiede improvviso per il Genoa: lanciato in porta a campo aperto, Gakpè si fa anticipare al momento del tiro da Nicco. Al 104' si accende Perotti: triplo dribbling in area del fantasista argentino, conclusione col destro e d'istinto, col piede, manda in corner Vannucchi. Nel primo tempo supplementare si resta sull'1-1.

Al 110' occasione per Perotti: Pavoletti fa da sponda per l'argentino, conclusione sbilenca col destro: pallone altissimo. Passa un minuto e Vannucchi si esalta ancora: Pavoletti serve Rincon ad un metro dalla linea di porta, conclusione potente ma il portiere in uscita dice di no. 

Al 114' momento storico, l'Alessandria passa in vantaggio: Marras assist-man per Bocalon, che segna a porta vuota. Al 120' Il Genoa dilapida il gol del 2-2: show di Perotti, dopo un rimpallo la sfera arriva a Laxalt che ad un metro dalla linea di porta calcia a lato. E' l'ultima chance di un match infinito.

Triplice fischio, i giocatori dell'Alessandria stremati e increduli, un'impresa epocale destinata a rimanere nel cuore di tifosi e non per molto tempo a dimostrazione che nel calcio esistono ancora la favole.