Napoli-Juventus, nonostante Carpi e Frosinone di mezzo, è già cominciata. Inevitabile, al di là delle parole di rito, non pensare a quella che per partenopei e bianconeri è una sfida che ha un fascino innegabilmente diverso da tutte altre. Tuttavia, la sfida di sabato prevista alle ore 20.45 al San Paolo, sta vivendo una vigilia più che tartassata nel capoluogo partenopeo. 

Lo stadio di Fuorigrotta, al centro di numerose problematiche per la cessione al Calcio Napoli e per il mancato accordo da parte del Comune al presidente De Laurentiis ha portato all'attenzione dei protagonisti della vicenda l'annosa questione del malfunzionamento di una gran parte dei tornelli dell'impianto e delle telecamere che dovrebbero garantire la sorveglianza dello stesso. In settimana, nel frattempo, il pubblico partenopeo era in trepidante attesa, dopo le due roboanti manite rifilate a Brugge e Lazio, dell'annuncio della vendita dei tagliandi per la partita dell'anno. 

Invece, ad oggi, niente ancora si è mosso, con il Napoli che attende il via libera dalle autorità per avviare la pratica. A tal proposito, per chiarire la situazione, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, l'emittente radiofonica ufficiale della società, l'assessore allo Sport di Napoli, Ciro Borriello"Otto dei dieci tornelli non funzionanti saranno ripristinati entro sabato. Siamo al lavoro anche sui servizi igienici e sulle telecamere. Sta per arrivare il via libera per la vendita dei biglietti, che dovrebbe partire già nel pomeriggio. Su questo punto sono in contatto con Alessandro Formisano, più tardi avremo notizie ulteriori su questo aspetto". 

Infine, l'assessore chiede la comprensione dei tifosi per il disagio: "I tifosi sono chiaramente arrabbiati per questa situazione, devono comprendere che prima la manuntenzione era affidata al Calcio Napoli. Abbiamo una società che si occupa di questi lavori per conto del Comune di Napoli, la decisione è stata presa solo mercoledì scorso, siamo riusciti ad accorcciare i tempi e coinvolgere la ditta che si occupava della manutenzione per conto della SSC Napoli. Nella giornata di oggi sono tutti al lavoro per risolvere questo problema. In ogni caso ci tengo a ribadire che i tornelli complessivamente sono 80, quindi non penso che 10 non funzionanti possano compromettere la situazione".