Intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Kiss Kiss, ecco le dichiarazioni di Lorenzo Insigne, dalle quali si capisce subito la voglia di riportare il suo Napoli in Champions, oltre a voler trovare il suo spazio nella nazionale italiana.

L'esterno, ora trequartista, del Napoli comincia dalla prossima partita contro l'Empoli: "Siamo concentratissimi per il match di Empoli, per noi è una gara molto importante. Contro la Sampdoria abbiamo fatto una buona partita per quasi un'ora, merito di tutta la squadra, peccato per il risultato ma la strada è giusta e bisogna continuare a lavorare in questo senso".

Poi, sul nuovo ruolo di trequartista: "Mi sto trovando bene, bisogna crescere e migliorare perché è una posizione per me inedita, il mister mi sta aiutando molto ed io sto cercando di apprendere tutto per poter dare alla squadra ciò che vuole Sarri".

La nazionale: "Andare all'Europeo 2016 è un obiettivo che voglio raggiungere, voglio far parte del gruppo. Domenica ho ricevuto la convocazione all'ultimo minuto, però l'importante è poter essere lì".

Poi, sulla domanda sul numero di gol, il piccolo grande giocatore degli azzurri promette soltanto di lavorare per la squadra: "Ovviamente spero di fare quanti più gol sarà possibile, ma l’obiettivo resta sempre quello di dare tanto alla squadra affinchè il Napoli possa vincere. Poi i gol sono sempre una gioia, però io sono tifoso del Napoli e quello che conta è che il mio lavoro serva ai miei compagni per arrivare al successo".

Tra una settimana, il Napoli esordirà in Europa League: "Si, però noi ora pensiamo solo a domenica. È una partita importante, cercheremo di cogliere il risultato pieno, siamo concentratìssimi per questa gara che al momento è quella che più conta. Dopo debutteremo in Europa e penseremo al Bruges. Però ora la testa è solo al match di Empoli".

Dopo le parole del Presidente De Laurentiis, che lo vede come una bandiera del Napoli, Insigne è chiaro riguardo il suo futuro: "Ringrazio il Presidente per l'affetto. Non ho mai pensato di andare via. Ho sempre detto che sono orgoglioso e fiero di giocare qui. Ho un contratto fino al 2019 e sto bene qui. Mi piacerebbe entrare nella storia di questi colori".

E alla fine, cosa può promettere Lorenzo ai tifosi azzurri?: "Quest’anno la Serie A sarà molto più bella ed equilibrata. Ci sono varie squadre che hanno alzato il livello tecnico e che possono giocarsi i traguardi. Noi dobbiamo pensare a crescere e lavorare per arrivare al top della forma e cercare di centrare obiettivi importanti. San Paolo rinnovato? I tifosi sono la nostra forza e se ci fosse uno stadio nuovo con gli spalti più vicini sarebbe ancora più bello avere il cosiddetto “uomo in più”. Noi intanto cercheremo sempre di onorare il San Paolo per dare al popolo azzurro i successi che merita”