Cassano show alla conferenza stampa di presentazione del neo acquisto della Sampdoria. Il fantasista barese torna dopo 5 anni fra Inter, Milan e Parma, adesso è a Genova per ritornare protagonista in una grande squadra, a detta sua, e per portare i doriani in alto: "Mi spiace tornare qua senza la persona che nel calcio ho amato tanto, il presidente Garrone: è stato il mio unico, vero errore - esordisce Fantantonio - Io non sono cambiato in niente: è normale che a 25 anni buttavo tutto in alto, adesso ho due figli, una famiglia... Prima andavo all'attacco, adesso devo essere un po' più equilibrato".

Come raccolto da Gazzetta.it, il numero 99 doriano fa una promessa al presidente Ferrero: "Al presidente ho detto che se devo fare una 'cazzata', gli stringo la mano e me ne vado prima. Comunque garantisco: niente 'cagate'... E non sono qui a svernare, ma per i risultati". Il fantasista svela che ha tentato più volte di ritornare a Genova, ma con scarsi esiti: "Ho tentato in tutte le sessioni di mercato di tornare, ma molte cose non sono combaciate". E chiude una possibile polemica con Zenga"Mi ha chiamato e mi ha dato le sue motivazioni per cui non considerava un mio ritorno: io accetto più una persona che ti dice chiaramente come stanno le cose più di una che ci gira intorno. In questo momento non mi va di fare polemiche". 

Cassano apre anche ad un possibile ritorno in azzurro: "Ad oggi questa squadra è molto più forte della Sampdoria della mia epoca, quella che arrivò quarta e in finale di Coppa Italia. A meno che non vada via qualcuno. Se facciamo bene con la Samp posso avere qualche possibilità."

Infine, il presidente Ferrero chiude alle continue domande su Soriano ribadendo che il centrocampista è un giocatore della Sampdoria e che non incontrerà Galliani a Forte dei Marmi.