Da Diego a Diego. Il Genoa perde Perotti, ma trova Capel. L'argentino salta il debutto in A, complice un edema al muscolo semimembranoso della coscia destra, mentre lo spagnolo, al termine delle visite mediche, saluta la sua nuova realtà e si prepara per il primo allenamento con i compagni ("Ho parlato con Perotti, sono felice di essere qui e pronto per giocare").

Gasperini attende la gara del Barbera e rischia di non ritrovare, per la successiva tornata, Perotti. L'esterno è infatti uomo-mercato, con l'Inter vigile sul giocatore. I nerazzurri valutano un doppio innesto davanti e Perotti è un profilo a costo ridotto che piace a Mancini e alla dirigenza. Il Genoa non chiede cifre astronomiche ed è disposto ad accettare la formula prestitopiù riscatto. 2-3 milioni subito, 9 per chiudere l'operazione.

Anchein virtù dell'incertezza che circonda Perotti, Preziosi si sta muovendo con forza per arricchire il settore offensivo. Diego Capel approda a Genova dopo l'esperienza in Portogallo. L'ala di Albox nasce calcisticamente in Spagna - con la maglia del Siviglia 172 presenze - prima dell'avventura allo Sporting. 143 apparizioni in Liga NOS, ora l'avvento in Italia, dopo 12 mesi a singhiozzo tra campo e panchina. Capel firma per due anni, con opzione per altre due stagioni.

Le entrate non si fermano però con l'acquisizione del classe '88. Il Genoa valuta giocatori importanti in esubero nelle principali squadre di A. Occhi puntati su due calciatori al momento non in prima fila nei rispettivi club: Iturbe e Keita. Iturbe, fiore all'occhiello della scorsa campagna estiva giallorossa, deve fronteggiare un'elevata competizione - Gervinho, Iago, Salah, Ljajic - mentre Keita non rientra nell'undici titolare di Pioli. Il gol in Coppa rischia di complicare l'affare per il nativo di Arbucies, possibile che l'intrigo si risolva nelle ultime ore di mercato.