La mancata concessione della licenza Uefa per iscriversi in Europa League è stato un boccone amaro da digerire per il Genoa. Gian Piero Gasperini, tecnico del grifone, incassa la botta ed pronto a ripartire. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport si è così espresso: "L'obiettivo è quello di sempre: restare in Serie A e giocare con la mentalità della scorsa stagione, altrimenti sarebbero guai. Abbiamo azzerato tutto, compresa la delusione. Sappiamo qual è la nostra dimensione, ripartiamo dalla salvezza poi si vedrà. In Italia tutti sanno quante squadre lotteranno per lo scudetto, ma nessuno sa quante lotteranno per salvarsi, sembrano 3 o 4 mai poi sono sempre di più".
Continua il tecnico del grifone: "Il mio Genoa è ignorato. La vicenda della licenza Uefa è grave, ma non è giusto ridurre a quella la scorsa stagione. Nessuno parla di una squadra che è arrivata sesta, che ha giocato bene, fatto gol, valorizzato giocatori. Abbiamo meritato ogni punto, non ci sono dubbi. Alcune squadre sono state celebrate a lungo, ma sono finite dietro e non di poco. Cambiamo molti giocatori, ma la situazione è chiara. Sono le esigenze della società. Dobbiamo prenderne atto e fare il massimo, poi magari tra qualche anno chissà. Non è un modo di mettere le mani avanti, è chiarezza. Non intendo sminuire le nostre possibilità. I nuovi sono interessanti, ci stiamo lavorando su".